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Nuoto, Settecolli 2019: i favoriti gara per gara. Detti e Paltrinieri, che sfida sugli 800 sl! Tanti duelli di alto livello al Foro Italico

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E’ tutto pronto allo Stadio del Nuoto per la 56esima edizione del Trofeo Sette Colli. Nella celebre piscina del Foro Italico in Roma vedremo all’opera tutta la nostra Nazionale, che si sta preparando in vista dei Mondiali 2019 a Gwangju, in Corea del Sud, previsti dal 21 al 28 luglio. Un test probante quello degli Internazionali 2019, visto che vi saranno tanti atleti stranieri di alta levatura che puntano a fare bene. Ci sarà, quindi, da divertirsi. Di seguito, i favoriti gara per gara del meeting nostrano:

50 STILE LIBERO UOMINI – Gara equilibrata con un favorito su tutti, ovvero il brasiliano Bruno Fratus, detentore del miglior crono al mondo di 21″31. Osservati speciali però anche l’ungherese Krisztian Takacs, accreditato di 21″42, nonché l’americano Michael Andrew (21″46).

50 STILE LIBERO DONNE – Primo duello tra la forte e avvenente Pernille Blume e l’olandese Ranomi Kromowidjojo. Saranno la danese e la tulipana a contendersi la vittoria e magari a regalare un crono di tutto rispetto. Si prospetta acqua bianca…

100 STILE LIBERO UOMINI – Tanto Brasile in questa gara, con Marcelo Chierighini a recitare il ruolo del primattore visto il 47″68. Tra le fila azzurre Alessandro Miressi vorrà vendere cara la pelle e mettersi in evidenza, dopo aver ottenuto il titolo europeo l’anno scorso a Glasgow.

100 STILE LIBERO DONNE – Secondo capitolo della sfida Blume-Kromowidjojo ma attenzione ai possibili inserimenti dell’altra olandese Femke Heemskerk e di Federica Pellegrini. L’azzurra, in questa piscina, è sempre andata fortissimo e vorrà dimostrarlo anche in questa circostanza, confrontandosi nelle due vasche.

200 STILE LIBERO UOMINI – L’ungherese Dominik Kozma (1’45″77) gode dei favori del pronostico ma attenzione ai nostri Filippo Megli e Gabriele Detti che, nelle quattro vasche, possono stupire. I due toscani, infatti, sono capaci di tutto e potrebbero far saltare il banco.

200 STILE LIBERO DONNE – La gara delle gare per noi italiani vista la presenza di Pellegrini. L’azzurra, tornata a cimentarsi nella sua specialità, vorrà avere dei riscontri positivi rispetto alla sua condizione e il possibile confronto con Heemskerk per il successo finale potrebbe essere interessante e accompagnato da un grande crono. Non resta che aspettare.

400 STILE LIBERO UOMINI – L’esperienza contro la gioventù? E’ questo il tema delle otto vasche, con Detti e De Tullio, compagni di allenamenti e rivali. Il livornese, detentore del secondo crono dell’anno di 3’43″36, vorrà far valere il suo status di superiorità ma attenzione al classe 2000 che potrebbe stupire.

400 STILE LIBERO DONNE- Va in scena la rivincita degli Europei 2018 tra Simona Quadarella e l’ungherese Ajna Kesely. Simona, a Glasgow, beffò sul filo di lana la talentuosa magiara. Interessante dunque il loro confronto, con la romana che sarà molto motivata a far bene a “casa sua”.

800 STILE LIBERO UOMINI – Si parlava di duelli e qui il tema si ripropone. Detti e Paltrinieri daranno spettacolo nelle sedici vasche. Il campione del mondo in carica affronta l’oro iridato dei 1500 sl. Una sfida davvero molto interessante, dopo che entrambi hanno dovuto superare alcune disavventure fisiche che però non ne hanno messo in dubbio il proprio incedere.

800 STILE LIBERO DONNE – La grande sfida tra Quadarella e Kesely si ripropone anche su questa distanza e l’azzurra vorrà far valere le sue qualità, mettendoci anche un pizzico di cattiveria agonistica visto il contesto nel quale si gareggia.

1500 STILE LIBERO UOMINI – Un assolo per Paltrinieri? Probabile. Detti ha deciso di non cimentarsi in questa specialità, almeno per quest’anno, e quindi le luci della ribalta sono tutte per lui. Un occhio di riguardo lo merita anche Domenico Acerenza, l’azzurro numero 2 di questa distanza ai Mondiali, ma difficilmente sarà all’altezza del carpigiano.

1500 STILE LIBERO DONNE – Coppia ungherese contro Quadarella nelle trenta vasche. Kapas e Kesely lanciano il guanto di sfida a Quadarella e potrebbe venir fuori un crono interessante.

50 DORSO UOMINI – L’americano Andrew e il magiaro Richard Bohus nel dorso veloce saranno le vedette, mentre ci si augura di annotare segnali di risveglio per Simone Sabbioni, dopo i problemi fisici di questa stagione.

50 DORSO DONNE – La brasiliana Etiene Medeiros e la danese Mie Nielsen pronte a monopolizzare la scena ma attenzione a Silvia Scalia che, davanti al pubblico italiano, cercherà di mettere la mano davanti al tocco della piastra.

100 DORSO UOMINI – Ancora Andrew tra i favoriti in questa specialità ma fari puntati su Sabbioni, in una gara dove la presenza italiana è assai numerosa.

100 DORSO DONNE – Fuochi d’artificio: Margherita Panziera con possibilità per aggiudicarsi la sfida contro la lady di ferro Katinka Hosszu e la danese Nielsen. Ci sarà una sfida sul filo dei centesimi, tutta da vivere.

200 DORSO UOMINI – Matteo Restivo sarà lui a tenere alto il vessillo italico, anche se la condizione non potrà essere massimale. Sulla carte il rivale è il magiaro Adam Telegdy ma da tenere in debito conto i due romani Luca Mencarini e Christopher Ciccarese.

200 DORSO DONNE – “Panziera vs Hosszu 2”. Potrebbe essere il titolo di un film ma in realtà è solo l’esito atteso di una gara, nella quale l’azzurra (autrice del miglior crono al mondo nel 2019 di 2’05″72) vorrà confermare la propria leadership.

50 RANA UOMINI – Gara per cuori forti, con i due brasiliani Joao Junior Gomes e Felipe Lima che possono aggiudicarsi il confronto con il fuoriclasse britannico Adam Peaty. Attese in casa azzurra per Fabio Scozzoli e per Nicolò Martinenghi, desiderosi di inserirsi nella lotta.

50 RANA DONNE – Gran Bretagna vs Italia in questa specialità. Le raniste Imogen Clark e Sara Vasey se la vedranno contro Martina Carraro e l’enfant prodige tricolore Benedetta Pilato che, presente ai Mondiali, avrà il suo battesimo in un contesto agonistico internazionale.

100 RANA UOMINI  Parterre de rois nelle due vasche. Peaty pronto all’assolo ma Scozzoli, il giapponese Yasuhiro Koseki, l’olandese Arno Kamminga, i brasiliani citati precedentemente e Martinenghi, in lizza per il podio.

100 RANA DONNE – Carraro e Castiglioni in gara per vincere, dovendosi guardare dalla coppia britannica precedentemente citata e dalla spagnola Jessica Vall Montero, dotata di un grande ritorno nella seconda vasca.

200 RANA UOMINI – Il nipponico Koseki, l’oranje Kamminga e il tedesco Marco Koch i favoriti di questa specialità. Luca Pizzini proverà a giocarsi il podio.

200 RANA DONNE – Vall Montero nella sua gara vuol porre il proprio sigillo ma Francesca Fangio vuol provare a sorprendere la forte iberica. Osservata speciale anche la britannica Chloe Sutton.

50 FARFALLA UOMINI – Favorito d’obbligo nella velocità pura della farfalla il primatista del mondo Andriy Govorov. Difficile attendersi un inserimento di Andrew o dei nostri Piero Codia e Matteo Rivolta.

50 FARFALLA DONNE – Olanda al potere con Kromowidjojo e Maaike de Waard. La danese Emilie Beckmann potrebbe rovinare la festa arancione.

100 FARFALLA UOMINI – Una replica di quanto accadde in quella magica finale a Glasgow? Vedremo. Di sicuro Codia ci proverà e il francese Mehdy Metella sarà il rivale. Però, la presenza di altri grossi calibri come il sudafricano Chad Le Clos e l’ungherese Kristof Milak renderà questa specialità appassionante.

100 FARFALLA DONNE – Tre i nomi in questa gara: Elena Di Liddo, Ilaria Bianchi e l’ungherese Liliana Szilagyi. Le nostre portacolori vorranno ben figurare nella piscina del Foro e non lasciare troppo spazio alla magiara.

200 FARFALLA UOMINI – Milak e Le Clos sarà uno dei duelli più attesi del meeting ma il nostro Federico Burdisso, autore in stagione del fantastico 1’54″64, vorrà deliziare la piscina nostrana con i suoi passaggi super coraggiosi.

200 FARFALLA DONNE – Ungheria a far la voce grossa in questa specialità, grazie a Zsuzsanna Jakabos, Kapas e Szilagyi. Alessia Polieri e Bianchi proveranno ad essere in lizza per il podio.

200 MISTI UOMINI – Il giapponese Daiya Seto è il candidato numero uno per il successo. Spetterà alla coppia ungherese Bernek-Verraszto e allo statunitense Andrew ostacolarne l’incedere. Curiosità per i nostri Thomas Ceccon e Alberto Razzetti.

200 MISTI DONNE – Katinka Hosszu nelle quattro vasche dell’alternarsi degli stili vuol porre il proprio marchio. La giapponese Rika Omoto l’avversaria numero uno, mentre per Ilaria Cusinato c’è tanta curiosità dopo la separazione dal tecnico Stefano Morini.

400 MISTI UOMINI – Seto vuol concedere il bis e Verraszto sarà sempre lì a mettergli il bastone tra le ruote. Il loro duello dovrebbe caratterizzare questa gara.

400 MISTI DONNE – Ancora Hosszu a recitare il ruolo della primattrice ma Cusinato cercherà di tenere la scia dall’inizio fino alla fine.

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: LaPresse 

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