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Pallanuoto, Superfinal World League Belgrado 2019: in otto alla ricerca del primo pass olimpico. Favorite le compagini europee

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Senza sussulti patriottici per l’Italia, andrà in scena a Belgrado la Super Final della World League di pallanuoto: la formula è la medesima vista qualche settimana fa per le donne, ovvero con un pass olimpico a disposizione per la vincitrice. Le otto partecipanti, tre provenienti dall’Europa Cup, quattro dall’Intercontinental Cup, oltre alla Serbia, sono divise in due gironi. Si preannuncia comunque una World League molto europea.

Nel Girone A sono presenti Ungheria, Giappone, Canada e Spagna: i nipponici sono già ammessi di diritto alle Olimpiadi, ma certamente in ogni caso le due formazioni favorite per avere un accoppiamento più morbido ai quarti sono le due europee. I magiari hanno vinto l’Europa Cup battendo la Croazia, padrona di casa nella manifestazione. Gli iberici sono gli autori della mancata partecipazione del Settebello alla rassegna: ai quarti hanno battuto la Serbia, poi nella finale per il terzo posto hanno battuto gli azzurri. Il Canada di Pino Porzio sembra la compagine più debole del lotto, e rischia un duro accoppiamento ai quarti.

Nel Girone B sono inserite Australia, Croazia, Kazakistan e Serbia: la Serbia sicuramente vorrà sfruttare il vantaggio di giocare in casa, nonostante l’Europa Cup sottotono. Si preanuncia un derby infuocato con la Croazia, sconfitta in casa dall’Ungheria in Europa Cup e desiderosa di vendetta. Completano il quadro l’Australia, vincitrice dell’Intercontinental Cup, ma ampiamente un gradino sotto alle due balcaniche, ed il Kazakistan, che sicuramente avrà un incrocio molto ostico ai quarti.

 

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Renzo Brico

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