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Ciclismo
Percorso Giro d’Italia 2020: le 21 tappe della prossima edizione. Anticipazioni e indiscrezioni: partenza dall’Ungheria, torna lo Zoncolan?
Il Giro d’Italia 2019 si è appena concluso e come sempre dopo tre settimane di gara ci troviamo un po’ spaesati quando la carovana non riparte. Ieri Richard Carapaz è stato incoronato sul palco di Verona, ha alzato al cielo il Trofeo Senza Fine e ha regalato un’impresa indimenticabile a tutto l’Ecuador: il 26enne della Movistar si è imposto meritatamente davanti a Vincenzo Nibali e a Primoz Roglic. La Corsa Rosa ha regalato grandi emozioni come sempre e lo spettacolo non è mai mancato anche se il percorso ha fatto parecchio discutere: una settimana e mezza senza una vera salita, solo un paio di tapponi alpini (e tra l’altro quello del Mortirolo ha dovuto scontare la cancellazione del Gavia per la troppa neve in cima), diverse frazioni poco impegnative e ben tre cronometro.
Il tracciato non ha trovato il favore di molti appassionati e anche di diversi ciclisti, la stagione è appena entrata nel vivo ma è già arrivato il momento di pensare al Giro d’Italia 2020: quale sarà il percorso della prossima Corsa Rosa e come saranno strutturate le 21 tappe della 103esima edizione? Incominciamo da una certezza: la partenza sarà a Budapest, altro via dall’estero dopo quello in Israele nel 2018 con la capitale ungherese a essere assoluta protagonista. Per la 14^ volta nella storia si scatterà lontani dai confini nazionali, si rimarrà in terra magiara per ben tre tappe prima del giorno di riposo per ritornare in Patria. Da questo punto in poi non ci sono certezze ma si iniziano a fare delle ipotesi: dove ripartirà il Giro d’Italia 2020 una volta tornato a casa? Si parla della Sicilia che tra l’altro ospiterà la Grande Partenza del 2021, sarebbe un’ottima soluzione in modo da risalire lo Stivale e dare spazio al Sud che quest’anno è stato bistrattato.
Altre voci riguardano delle frazioni in Friuli-Venezia-Giulia (se ne era parlato al Processo alla Tappa) e questo potrebbe fare pensare a un ritorno sul Monte Zoncolan, la salita più dura d’Europa potrebbe essere il palcoscenico ideale per la lotta tra gli uomini di classifica. Quest’anno il Passo Gavia è stato cancellato per problemi meteo, si cercherà di tornarci il prossimo anno sperando in un clima più clemente? Quali saranno poi le grandi montagne piemontesi e dolomitiche che verranno affrontate? C’è bisogno di recuperare qualche ascesa mitica dopo le mancanze di queste tre settimane. Qualche dettaglio trapelerà nei prossimi mesi, solitamente tra settembre e ottobre inizia a delinearsi un po’ il quadro prima della presentazione ufficiale del percorso del Giro d’Italia 2020 che dovrebbe avvenire tra novembre e dicembre.
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Foto: Valerio Origo