Rally
Rally Sardegna 2019: Tanak cerca il sorpasso Mondiale, Ogier e Neuville pronti a raccogliere la sfida
Ci siamo lasciati dieci giorni fa con la convincente vittoria di Ott Tanak nel Rally del Portogallo, con l’estone che ha completamente riaperto la propria corsa al titolo recuperando otto punti al leader Sebastien Ogier e allungando sull’altro pretendente al trono del WRC, Thierry Neuville. Lo spettacolo del Mondiale Rally arriva in Sardegna per uno dei più spettacolari e attesi appuntamenti della stagione che per la sedicesima volta della sua storia si corre sull’insidioso sterrato sardo caratterizzato da un’alta abrasività che spesso porta davvero al limite gli pneumatici delle vetture. Nonostante tutto il percorso nasconda parecchie insidie e spettacolo, i momenti clou del weekend saranno principalmente due: al termine della giornata di sabato i piloti affronteranno i 29 km della Monte Lerno che, oltre al paesaggio mozzafiato, regala agli appassionati il famosissimo Micky’s jump, un salto molto alto dove le vetture spiccano letteralmente il volo; per chiudere il programma della domenica si correrà infine la stupenda Power Stage che da Argentiera porta a Sassari.
I tre contendenti al titolo arrivano in Italia avendo monopolizzato le ultime sei edizioni del recente passato, con Ogier vincitore dal 2013 al 2015, Neuville nel 2016 e 2018 e Tanak nel 2017; tutti e tre hanno però sul groppone stagionale un risultato pesantemente negativo a testa, segnato dal francese della Citroen in Svezia, dall’estone della Yaris in Argentina e dal belga in forza alla Hyundai col rovinoso incidente che lo ha costretto al ritiro durante il Rally del Cile; inutile constatare che non ci si possano permettere altri passi falsi vista la costanza di rendimento e i distacchi spesso serrati tra i tre, in un campionato del mondo che sembra potersi proiettare verso una serrata battaglia che potrebbe proseguire di tappa in tappa fino alla chiusura in Australia.
Chi cercherà di inserirsi nella lotta è il britannico Elfyn Evans, apparso in crescita e molto solido nelle ultime uscite, ma resta l’incognita di vedere se la sua Ford Fiesta gli permetterà di lottare ad armi pari con i rivali; scheggia impazzita sarà come sempre Andreas Mikkelsen, il norvegese che non riesce a trovare la continuità di rendimento per esplodere definitivamente come il talento che tutti si aspettavano potesse diventare. Purtroppo non sarà della partita Sebastien Loeb, che continua la sua alternanza di presenze e decide di saltare l’appuntamento nel Bel Paese preparandosi per la prossima sfida che avrà luogo in Finlandia.
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