Roland Garros 2019: prima finale Slam per Marketa Vondrousova, battuta Johanna Konta in due set

La mancina ceca Marketa Vondrousova è stata la prima a qualificarsi per la finale femminile del Roland Garros 2019, al termine di un incontro durato un’ora e 45 minuti ha battuto col punteggio di 7-5 7-6 la britannica Johanna Konta.

L’inizio è terrificante per Vondrousova che nel primo game perde il servizio a zero buttando un rovescio in mezzo alla rete e commettendo due doppi falli consecutivi. L’emorragia si arresta dopo dieci punti consecutivi iniziali di Konta, quando la britannica sbaglia un rovescio di un millimetro, e a quel punto si adegua all’andazzo della sua avversaria giocando a sua volta malissimo, uniche scusanti l’importanza della posta in palio e il vento che ogni tanto sferza il campo dedicato a Simonne Mathieu. La ceca fa il controbreak nel quarto game alla quinta occasione, con un doppio fallo di Konta sull’ultimo punto, ma subito dopo perde nuovamente la battuta.

La nativa di Sydney comincia a tirare più forte con più costanza e sul 5-3 arriva ad avere tre set point ma due li sbaglia e uno glielo annulla Vondrousova che nel game successivo conquista il 5-5 e finisce per vedersi regalare il set da Konta che sul set point per la ceca lascia incredibilmente un mezzo pallonetto che atterra ben dentro la riga di fondo. Nel secondo set arriva anche un po’ di pioggia ma c’è un solo break, nel terzo game, subito da Vondrousova, e nemmeno una palla break fino al 5-4 quando la britannica si fa di nuovo riagguantare dalla ceca mentre serve per il set, ma stavolta almeno si rifugia nel tie-break nel quale però è la 19enne di Sokolov a prevalere col punteggio di 7-2.

Vondrousova si prende così la rivincita della sconfitta in tre set di Roma e conquista la sua prima finale Slam mantenendo ancora immacolato il numero dei set persi in questo torneo al termine di un incontro di qualità non certo eccelsa e ora affronterà l’australiana Ashleigh Barty, anch’essa alla sua prima finale Slam, che l’ha battuta due volte su due nei precedenti confronti diretti, nessuno dei quali però giocati quest’anno e nessuno sulla terra battuta.

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