Seguici su

Rugby

Rugby, bocciato il Nations Championship: nessuna rivoluzione, l’Italia sorride. Addio rischio retrocessione nel Sei Nazioni

Pubblicato

il

Nessuna rivoluzione nel mondo del rugby. La Federazione Internazionale ha infatti annunciato che il progetto di introdurre il Nations Championship è fallito: le dieci Nazioni coinvolte nella decisione (quelle iscritte al Sei Nazioni e quelle partecipanti al Rugby Championship) non hanno infatti trovato l’unanimità e dunque la nuova competizione globale rimane in bozza. Non si è trovato un accordo sulle tempistiche e soprattutto sul format relativo a promozione e retrocessioni.

Il progetto era molto chiaro: introdurre una manifestazione che prevedesse la partecipazione di sei formazioni dell’Emisfero Nord e di sei dell’Emisfero Sud, cancellando i test-match di giugno e novembre. L’Italia occupa attualmente il 14esimo posto nel ranking mondiale e dunque c’era il serio rischio di non poter prendere parte all’evento. Si sarebbe introdotto il tanto chiacchierato meccanismo di promozioni-retrocessioni all’interno del Sei Nazioni, gli azzurri hanno tremato ma anche Francia e Inghilterra non erano d’accordo: rimane tutto com’è, nel solco della tradizione.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Luigi Mariani/LPS

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità