Seguici su

Senza categoria

Scherma, Europei 2019: i favoriti della sciabola maschile. Max Hartung a caccia del terzo titolo consecutivo, l’Italia punta su Luca Curatoli

Pubblicato

il

Agli Europei 2019 di scherma il tedesco Max Hartung andrà a caccia del terzo titolo consecutivo nella sciabola maschile. A Düsseldorf, nella gara che si svolgerà mercoledì 19 giugno, il 29enne di Dormagen partirà come principale favorito, considerando i risultati stagionali e anche il fattore casa, visto che avrà il completo supporto del pubblico. Hartung è stato infatti grande protagonista in Coppa del Mondo, centrando due successi, a Madrid e Budapest, e chiudendo poi in altre quattro gare al terzo posto. In questa rassegna continentale il tedesco sarà quindi nuovamente l’atleta da battere.

L’Italia punterà su Luca Curatoli, che partirà come uno degli avversari più quotati. Il 24enne campano lo scorso anno ha visto sfumare la medaglia all’ultima stoccata e ora punterà a rifarsi e tornare sul podio. L’azzurro ha realizzato una stagione brillante, trovando un’importante continuità di risultati, con la vittoria a Padova, il secondo posto a Varsavia, dove ha battuto proprio Hartung, e il terzo nell’ultima gara a Mosca, oltre ai sesti posti di Madrid e Seoul.

L’altro rivale temibile è l’ungherese Aron Szilagyi, bicampione olimpica in carica e già oro europeo nel 2015, che ha ottenuto tre secondi posti in questa stagione. Tra questi c’è quello a Madrid, in cui è stato battuto in finale da Hartung, che sembra più forte nel confronto diretto, ma la grande esperienza di Szilagyi potrebbe fare la differenza. Tra gli altri pretendenti al podio citiamo poi il francese Bolade Apithy, vincitore dell’ultima gara, il Grand Prix di Mosca, il russo Kamil Ibragimov, argento lo scorso anno, ma mai sul podio in questa stagione, e il georgiano Sandro Bazadze, bronzo nelle ultime due edizioni.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

alessandro.farina@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Bizzi Federscherma

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità