Superbike
Superbike, GP Spagna 2019: Alvaro Bautista torna a dominare ma tiene in vita il Mondiale con la caduta di gara-2, molto bene Melandri
La sesta tappa del Mondiale Superbike 2019 si è conclusa sostanzialmente con un nulla di fatto nella lotta per il titolo tra Alvaro Bautista e Jonathan Rea, con lo spagnolo della Ducati che ha perso complessivamente due punti nell’arco del fine settimana rispetto al britannico a causa del primo passo falso stagionale commesso in gara-2. Il 34enne iberico ha dominato dal punto di vista prestazionale il weekend del Gran Premio di Spagna, imponendosi nettamente in gara-1 ed in Superpole Race e dimostrando di avere ancora margine nei confronti degli avversari, ma è poi incappato nel primo errore dell’anno scivolando in curva 1 nel corso del secondo giro di gara-2 mentre stava spingendo per scremare il gruppo.
Con le due vittorie di manche ottenute a Jerez de la Frontera, Bautista si è portato a quota 13 successi su 16 gare disputate ed ora vanta 41 punti di vantaggio su un Jonathan Rea che continua a non mollare e a raccogliere punti pesantissimi per rimanere il più a lungo possibile in lizza per un eventuale quinto titolo iridato consecutivo in Superbike. Il britannico della Kawasaki ha fatto molta fatica soprattutto in gara-1, in cui ha tagliato il traguardo per terzo dopo aver steso Alex Lowes in un disperato attacco all’ultima curva per essere successivamente declassato al quarto posto e penalizzato anche sulla griglia di partenza della Superpole Race. Nelle due manche domenicali Rea è salito di colpi ed ha rimontato dall’ultima alla quarta piazza nella gara “sprint”, mentre in gara-2 si è arreso solo nel finale ad un Michael Van der Mark in stato di grazia.
L’olandese della Yamaha ha disputato un weekend fenomenale con un primo e due secondi posti (dietro all’inarrivabile Ducati di Bautista) che hanno legittimato e rinforzato il terzo posto nel Mondiale a +46 sul compagno di squadra Lowes e a +58 sulla Kawasaki di Leon Haslam, mentre i due dominatori del campionato sono ormai troppo distanti. Da segnalare il secondo podio stagionale del talentuoso turco Toprak Razgatlioglu in sella ad una Kawasaki indipendente, oltre al primo fine settimana convincente dell’anno da parte del ravennate Marco Melandri con due terzi posti estremamente convincenti con la Yamaha del Team GRT.
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Foto: Valerio Origo