Taekwondo, Grand Prix Roma 2019: Vito Dell’Aquila e Simone Alessio per illuminare il Foro Italico, quattordici italiani in gara

L’attesa sta per terminare: si aprirà domani nella splendida cornice del Foro Italico di Roma la prima tappa del World Taekwondo Grand Prix 2019, competizione di primo piano del calendario internazionale che porterà in Italia le stelle della disciplina a livello mondiale. L’appuntamento rappresenterà una vetrina importantissima per tutto il movimento italiano, reduce da una trionfale rassegna iridata chiusa con la prima storica medaglia d’oro e protagonista di una costante e sorprendente crescita nelle ultime stagioni. Il Direttore Tecnico Claudio Nolano, premiato a Manchester come miglior allenatore del settore maschile nell’ultimo Mondiale, potrà contare su quattordici azzurri con ambizioni differenti, ma con il comune desiderio di provare a lasciare un segno nella competizione.

Negli appuntamenti del Grand Prix gli atleti gareggiano suddivisi nelle otto categorie olimpiche: -58 kg, -68 kg, -80 kg e +80 kg al maschile; -49 kg, -57 kg, -67 kg, +67 kg al femminile. Il torneo è classificato come evento di categoria G4 e assegna punti fondamentali per il ranking olimpico, primo criterio di qualificazione a Tokyo 2020. Il programma di gare sarà suddiviso tra venerdì, sabato e domenica, con semifinali e finali che si svolgeranno sempre nella sessione serale (dalle 20.00 alle 22.30).

La punta di diamante della spedizione azzurra rimane Vito Dell’Aquila, in gara nei -58 kg e al momento unico italiano qualificato alle prossime Olimpiadi attraverso il ranking. Il 18enne pugliese è salito per due volte sul terzo gradino del podio nella passata stagione (nella tappa di Taoyuan e nelle Finals di Fujairah) e andrà in cerca del riscatto dopo una rassegna iridata all’insegna della sfortuna. L’azzurro è stato infatti eliminato agli ottavi di finale dal sudcoreano Jun-Seo Bae, autentico dominatore del torneo, al termine di un incontro molto equilibrato, ma ha tutte le carte in regola per puntare ad un risultato di prestigio.

Riflettori puntati anche su Simone Alessio, fresco vincitore del titolo mondiale nei -74 kg. Il 19enne calabrese dovrà competere nei -80 kg dato che la sua categoria abituale non rientra nel programma olimpico, ma potrà comunque giocarsi un piazzamento di assoluto valore considerata la condizione stellare esibita a Manchester. Nei -80 kg sarà impegnato anche Roberto Botta, tornato ad esprimersi sui suoi migliori livelli proprio nell’ultima rassegna iridata dove si è fermato ad un passo dalla medaglia. Completeranno il contingente italiano nel settore maschile Antonio Flecca nei -58 kg, Simone Crescenzi e Luciano Bonaccorso nei -68 kg e Matteo Milani nei +80 kg.

Nel settore femminile sono diverse le atlete che possono provare a raggiungere un prestigioso piazzamento. Nei -57 kg toccherà ad Erica Nicoli, protagonista di una sorprendente rassegna iridata conclusa soltanto nei quarti di finale, mentre Daniela Rotolo e Cristina Gaspa proveranno a dire la loro nei -67 kg. Martina Corelli nei -49 kg cercherà di confermare quanto di buono fatto vedere in Inghilterra anche se le maggiori speranze rimangono quelle riposte nel terzetto formato da Laura Giacomini, Maristella Smiraglia e Natalia D’Angelo impegnato nei +67 kg. Le azzurre dovranno comunque superarsi, considerato il livello delle avversarie, se vorranno regalare al movimento italiano un podio che al femminile non è mai stato raggiunto nella competizione internazionale.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

roberto.pozzi@oasport.it

Foto: FITA