Taekwondo, Qualificazioni Tokyo 2020: i ranking olimpici aggiornati (giugno 2019). Vito Dell’Aquila avvicina il sogno olimpico

Il calendario della stagione preolimpica di Taekwondo è ormai entrato nel vivo e dopo la rassegna iridata svoltasi a Manchester (Gran Bretagna) nel mese di maggio, l’occasione è perfetta per prendere in esame la classifica provvisoria del ranking olimpico, primo criterio di qualificazione a Tokyo 2020. Dal punto di vista del punteggio attribuito, il Mondiale è stata sicuramente la gara più importante dell’anno essendo classifica dalla Federazione Internazionale come evento di categoria G12. Gli atleti potranno raccogliere ancora punti importanti nelle tappe del Gran Prix (G4) e nelle Grand Prix Finals di Mosca (G8), al termine delle quali sarà stilata la classifica definitiva.

Le categorie olimpiche sono soltanto otto (-58 kg, -68 kg, -80 kg e +80 kg al maschile; -49 kg, -57 kg, -67 kg, +67 kg al femminile) e gli atleti che prenderanno parte alla rassegna olimpica saranno in totale 128. Il Giappone potrà contare su quattro carte olimpiche in qualità di paese organizzatore, mentre una commissione tripartita si riserverà la possibilità di assegnare quattro inviti. Naturalmente ogni nazione potrà schierare un solo atleta per ogni categoria di peso, aspetto da tenere in considerazione esaminando l’attuale ranking olimpico. Le vie per conquistare un posto saranno tre: risultare nelle prime cinque posizioni del ranking olimpico a dicembre 2019, aggiudicarsi la classifica delle Grand Slam Series oppure passare attraverso il torneo di qualificazione continentale (due posti per Europa, Asia, Africa e America, un posto solo per l’Oceania). Di seguito la situazione attuale categoria per categoria.

RANKING OLIMPICI TAEKWONDO (GIUGNO 2019)

M -58 KG
Nella più leggera categoria maschile l’Italia può contare su Vito dell’Aquila, giovane talento pugliese che ha guadagnato una posizione rispetto al mese scorso nonostante l’eliminazione agli ottavi di finale nei Mondiali. L’azzurro è al momento in settima posizione, ma comunque virtualmente qualificato: il sudcoreano Jun Jang in terza posizione guida infatti la classifica del Grand Slam e la sua partecipazione escluderebbe il connazionale Tae-hun Kim in testa al ranking. L’italiano avrebbe quindi il quinto pass disponibile.

1 Tae-hun KIM Republic of Korea 508.34
2 Jesus TORTOSA CABRERA Spain 397.81
3 Jun JANG Republic of Korea 391.86
4 Armin HADIPOUR SEIGHALANI Iran 333.11
5 Mikhail ARTAMONOV Russia 328.70
6 Carlos NAVARRO Mexico 270.26
7 Vito DELL’AQUILA Italy 248.46
8 Cesar RODRIGUEZ Mexico 242.04
9 Jack WOOLLEY Ireland 241.13
10 Ramnarong SAWEKWIHAREE Thailand 231.31
63 Antonio FLECCA Italy 68.96

M -68 KG
Situazione invariata per le prime due posizioni, occupate sempre dal sudcoreano Dae-hoon Lee e dal giordano Ahmad Abughaush, argento mondiale nei -74 kg. Il britannico Bradley Sinden ha invece scalato ben tre posizioni salendo sul terzo gradino del podio. Sono tre gli italiani nelle prime cento posizioni, anche se molto lontani dalla parte alta della classifica.

1 Dae-hoon LEE Republic of Korea 642.10
2 Ahmad ABUGHAUSH Jordan 395.90
3 Bradly SINDEN Great Britain 388.05
4 Shuai ZHAO China 360.75
5 Jaouad ACHAB Belgium 323.06
6 Alexey DENISENKO Russia 310.63
7 Javier PEREZ POLO Spain 285.57
8 Lovre BRECIC Croatia 275.79
9 TU-JEN HUANG Chinese Taipei 253.54
10 Si Mohamed KETBI Belgium 232.72
51 Simone CRESCENZI Italy 88.88
76 Gabriele Caulo 62.02
88 Claudio Treviso 56.49

M -80 KG
Non cambia la testa della classifica, occupata sempre dal russo Maksim Khramtcov, mentre si invertono sugli altri due gradini del podio l’azero Milad Beigi Harchegani e l’ivoriano Cheick Sallah Cisse. Grazie al trionfo ai Mondiali nei -74 kg l’italiano Simone Alessio guadagna addirittura cinquantacinque posizioni e sale al 23° posto, appena davanti al secondo azzurro presente, Roberto Botta (29°).

1 Maksim KHRAMTCOV Russia 503.30
2 Milad BEIGI HARCHEGANI Azerbaijan 472.11
3 Cheick Sallah CISSE Cote d’ivoire 440.23
4 Nikita RAFALOVICH Uzbekistan 299.27
5 Richard Andre ORDEMANN Norway 287.59
6 Raul MARTINEZ GARCIA Spain 280.58
7 Aaron COOK Moldova 248.69
8 Moises HERDANDEZ Dominican Republic 242.47
9 Toni KANAET Croatia 241.36
10 Thomas RAHIMI United States of America 238.84
23 Simone ALESSIO Italy 173.78
29 Roberto BOTTA Italy 143.31

M +80 KG
Praticamente invariate le prime dieci posizioni, con l’unica novità di Anthony Mylann Obame che entra nella top10 scavalcando l’uzbeko Dmitriy Shokin. Decisamente rassicurante il margine del russo Vladislav Larin e del sudcoreano Kyo-don In nei primi due posti della classifica, mentre Matteo Milani perde leggermente terreno rimanendo comunque molto lontano dalle posizioni di testa.

1 Vladislav LARIN Russia 649.87
2 Kyo-don IN Republic of Korea 448.93
3 Abdoul ISSOUFOU Niger 321.00
4 Radik ISAEV Azerbajan 292.55
5 Mahamo CHO Great Britain 288.11
6 Ivan Konrad TRAJKOVIC Slovenia 273.01
7 Alexander BACHMANN Germany 269.40
8 Sajjad MARDANI Iran 264.85
9 Roman KUZNETSOV Russia 225.79
10 Anthony Mylann OBAME Gabon 223.98
70 Matteo MILANI Italy 43.96

F -49 KG
La tailandese Panipak Wongpattanakit aumenta ulteriormente il proprio margine sulle inseguitrici dopo il titolo iridato conquistato a Manchester. La sudcoreana So-hui Kim conserva la seconda posizione, mentre la connazionale Jae-young Sim sale sul terzo gradino del podio. Martina Corelli resta la migliore delle italiane guadagnando anche otto posizioni e confermandosi nella top100.

1 Panipak WONGPATTANAKIT Thailand 623.06
2 So-hui KIM Republic of Korea 466.05
3 Jae-young SIM Republic of Korea 424.71
4 Kristina TOMIC Croatia 337.54
5 Tijana BOGDANOVIC Serbia 315.01
6 Rukiye YILDIRIM Turkey 304.26
7 Vanja STANKOVIC Serbia 264.88
8 Yvette YONG Canada 254.21
9 Kyriaki KOUTTOUKI Cyprus 226.53
10 Zeliha AGRIS Turkey 224.47
89 Martina CORELLI Italy 59.79

F -57 KG
Non cambia nulla nelle prime due posizioni della classifica, con la britannica Jade Jones a mantenere un margine decisamente ampio rispetto alla sudcoreana Ah-Reum Lee, prima delle inseguitrici. La turca Irem Yaman scavalca invece la connazionale Hatice Kubra Ilgun e si prende la terza posizione. Balzo in avanti per le italiane Erica Nicoli ed Assunta Cennamo, al 75° e al 84° dopo aver guadagnano 38 e 28 posizioni.

1 Jade JONES Great Britain 621.11
2 Ah-Reum LEE Republic of Korea 490.22
3 Irem YAMAN Turkey 398.37
4 Tatiana KUDASHOVA Russia 370.11
5 Hatice Kubra ILGUN Turkey 345.22
6 Nikita GLASNOVIC Croatia 337.36
7 Skyler PARK Canada 334.40
8 Lijun ZHOU China 284.73
9 Marta CALVO GOMEZ Spain 283.44
10 Inese TARVIDA Latvia 280.30
75 Erica NICOLI Italy 61.06
84 Assunta CENNAMO Italy 48.33

F -67 KG
Sorpasso al comando con la turca Nur Tatar Askari, argento nell’ultima rassegna iridata, che scavalca la sudcoreana Hyeri Oh, mentre cambia anche il terzo posto grazie alle quattro posizioni recuperate dalla cinese Mengyu Zhang. Scivola invece al 21° posto la migliore delle italiane, Daniela Rotolo, dopo le cinque posizioni perse in seguito ad un Mondiale al di sotto delle aspettative.

1 Nur TATAR ASKARI Turkey 500.27
2 Hyeri OH Republic of Korea 424.39
3 Mengyu ZHANG China 392.61
4 Ruth GBAGBI Cote d’Ivoire 370.42
5 Paige MC PHERSON United States of America 355.44
6 Lauren WILLIAMS Great Britain 334.47
7 Matea JELIC Croatia 319.80
8 Jan-di KIM Republic of Korea 262.17
9 Magda WIET HENIN France 246.87
10 Yunfei GUO China 237.52
21 Daniela ROTOLO Italy 152.16
77 Cristiana RIZZELLI Italy 43.66

F +67 KG
Nessun cambiamento significativo nelle posizioni di vertice, con la britannica Bianca Walkden che guadagna terreno sulle avversarie dopo il successo nell’ultima rassegna iridata. La cinese Shuyin Zheng e la serba Milica Mandic conservano la seconda e la terza posizione, mentre si riduce il distacco tra Laura Giacomini e Maristella Smiraglia, rispettivamente al 35° e al 39° posto.

1 Bianca WALKDEN Great Britain 680.17
2 Shuyin ZHENG China 573.55
3 Milica MANDIC Serbia 374.19
4 Da-bin LEE Republic of Korea 368.93
5 Aleksandra KOWALCZUK Poland 353.40
6 Nafia KUS Turkey 337.49
7 Maria ESPINOZA Mexico 320.42
8 Briseida ACOSTA Mexico 278.67
9 Jackie GALLOWAY United States of America 218.92
10 Saebom AN Republic of Korea 215.46
35 Laura GIACOMINI Italy 98.23
39 Maristella SMIRAGLIA Italy 95.22

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

roberto.pozzi@oasport.it

Foto: FITA