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Tennis, ATP 250 Eastbourne 2019: Thomas Fabbiano di gran lusso, Gilles Simon battuto e prima semifinale in carriera sul circuito maggiore

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L’erba continua a dare bellissime soddisfazioni a Thomas Fabbiano, che si qualifica per la prima volta in carriera in una semifinale del circuito maggiore. Nell’ATP 250 di Eastbourne, infatti, il pugliese riesce a sconfiggere in due set il francese Gilles Simon con il punteggio di 6-4 6-3, dopo un’ora e 25 minuti di ottimo tennis. Questo successo permette all’italiano di tornare nei primi 90 giocatori del mondo, a seconda dell’evoluzione dei risultati dei vicini di classifica impegnati nei Challenger. Suo prossimo avversario sarà l’americano Sam Querrey, che sull’erba ha raggiunto tre finali in carriera e la semifinale a Wimbledon nel 2017.

Fabbiano si procura due palle break nel terzo gioco, e alla seconda opportunità Simon regala la battuta in forma di doppio fallo. I successivi turni di servizio del nostro giocatore scorrono piuttosto facilmente, seppur con qualche brivido sul 3-2. E’ invece complicato il decimo game: due set point se ne vanno complice l’ottima difesa del francese, ma alla terza chance Fabbiano continua a mostrare fiducia nel suo ottimo tennis odierno, spinge con il dritto e porta a casa il 6-4.

Il pugliese, ancora sull’onda positiva dei minuti precedenti, riesce a conquistare il break di vantaggio anche nel secondo set, togliendo la battuta a 30 a Simon. Il francese, sempre più nervoso, viene salvato nel terzo game da un paio di errori di Fabbiano su altrettante palle del 3-0, poi riesce, sul 3-2 per il nostro giocatore, a procurarsi due palle per il pari. Gli basta la prima, su palla corta dell’azzurro che raggiunge tranquillamente con il dritto. Subito dopo, però, Fabbiano si riprende il maltolto: tra un urlaccio di Simon e l’altro, arrivano il nuovo break e il conseguente 4-3. In breve, l’attuale numero 102 del mondo si procura quattro match point, annullati dal transalpino in maniera ogni volta più brillante; il quinto, però, è quello buono, e l’urlo che esce dalla sua bocca spiega tutta la felicità di un momento per lui storico.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse

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