Tiro a segno, European Games: il tedesco Reitz davanti a tutti nelle qualifiche della pistola automatica. Mazzetti e Chelli, fuori dalla finale

Altro giro, altra corsa.

Non conoscono sosta le gare del tiro a segno nel poligono di Minsk, dove è in corso la seconda edizione degli European Games.

Il secondo turno delle qualifiche della pistola automatica uomini dalla distanza di 25 ha emesso i suoi verdetti su chi potrà proseguire la gara verso le medaglie e un possibile pass verso Tokyo 2020. Andiamo a vedere chi ce l’ha fatta.

A guidare il gruppo ci ha pensato, come di consueto potremmo dire vista la sua eccezionale bravuta, il teutonico Christian Reitz che totalizzando 588/600 punti a disposizione ha siglato anche il record dei Giochi precedendo il transalpino Clement Bessaguet, secondo con lo score di 583. Il duo franco-tedesco ha alle loro spalle gli altri due rappresentanti di Germania e Francia: Oliver Geis e Jean Quiquampoix, capaci di mettere insieme lo stesso punteggio a quota 581.
Dietro di loro, negli ultimi due slot validi per la finale delle ore 15.50 italiane, il turco Ozgur Varlik e il russo Alexander Alifirenko; rispettivamente in quinta (580) e sesta piazza (579).

Dopo una buona prima giornata, si sciolgono le speranze azzurre. Riccardo Mazzetti e Tommaso Chelli disputano infatti un turno di qualifica non all’altezza della situazione scivolando in classifica sino alla 16esima (571) e alla 19esima piazza (569).

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Foto: ISSF