Tony Arbolino Moto3, GP Olanda 2019: “La gara più bella della mia vita. Non voglio pensare al Mondiale”

Tony Arbolino si laurea nell’Università del Motociclismo di Assen (Olanda) e concede il bis dopo il successo del Mugello. Il centauro italiano ottiene infatti il secondo successo stagionale nel Mondiale 2019 di Moto3 e torna prepotentemente in corsa per il campionato, visto il 12° posto di Aron Canet, attuale leader. Una prestazione di grande intelligenza tattica quella del pilota della Honda (VNE Snipers), che ha saputo interpretare tutti i momenti della corsa, centrando il bersaglio grosso e precedendo ancora una volta Lorenzo Dalla Porta, soddisfatto anch’egli del piazzamento visti i punti guadagnati nei confronti di Canet in classifica generale.

“La migliore gara della mia vita. Sono felicissimo e penso che siamo finalmente al top. All’inizio ho fatto un po’ di fatica poi di giro in giro mi sono sentito meglio con la moto e sono riuscito a vincere come piace a me, all’ultimo giro e nello spalla a spalla. Ottenere questo risultato è importante perché mi premia per il duro lavoro“, le impressioni del lombardo, intervistato da Sky Sport. Tony che, ora, si trova a -31 dal vertice della graduatoria generale e può dire la sua in ottica iridata. Tuttavia, l’hondista preferisce tenere il profilo basso: “Non voglio pensarci perché il mio approccio è concentrarmi gara per gara e puntare alla vittoria. E’ chiaro che, quando mancheranno 5 o 6 corse al termine, alcuni ragionamenti andranno fatti ma per il momento preferisco non mettermi pressione da solo“, ha chiosato Arbolino.

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Foto: Valerio Origo