Tour de France 2019: Steven Kruijswijk, un outsider da non sottovalutare per la top5

Il Tour de France 2019 si preannuncia come una delle corse più spettacolari dell’anno. La lotta per la maglia gialla sarà più avvincente che mai, anche in considerazione del percorso molto tortuoso proposto dagli organizzatori. Steven Kruijswijk  cercherà di ritagliarsi il suo spazio nella corsa al podio, con il sogno di portare a Parigi il simbolo del leader.

Il corridore olandese, in forza al Team Jumbo-Visma, ha rinunciato al Giro d’Italia per concentrarsi sulla Grande Boucle. Lo scorso anno Kruijswijk  ha concluso il Tour de France in quinta posizione, a circa 6′ dal vincitore Geraint Thomas e a poco più di 3’40” dal terzo gradino del podio occupato da Primoz Roglic. L’obiettivo è senza ombra di dubbio quello di migliorarsi.

Steven Kruijswijk potrà contare sul lavoro della sua squadra che sarà praticamente divisa in due blocchi. Una parte sosterrà l’attesissimo Dylan Groenewegen per gli arrivi in volata mentre Tony Martin e Laurens De Plus saranno preziosissimi per l’olandese nelle tappe di montagna.

Il ciclista del Team Jumbo-Visma deve essere inserito nel novero dei favoriti anche se nella “griglia di partenza” per la vittoria è in seconda fila. Steven Kruijswijk, infatti, dovrà lottare con corridori del calibro di Geraint Thomas, Egan Bernal, Jakob Fuglsang, Nairo Quintana  e Adam Yates.

Il 32enne nativo di Nuenen nella sua carriera può vantare come miglior risultato nelle grandi corse a tappe due quarti posti: Giro d’Italia 2016 e Vuelta a España 2018. Ad onor del vero nella Corsa Rosa di tra anni fa ha indossato la maglia di leader della classifica per cinque giorni, prima della rovinosa caduta in un muro di neve sul Colle dell’Agnello che di fatto l’ha estromesso dalla lotta per la vittoria. Per portare la Maglia Gialla sugli Champs Elysèes Steven Kruijswijk dovrà necessariamente fare un ulteriore salto di qualità.

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Foto: Pier Colombo