Tuffi, Grand Prix Bolzano 2019. 16 giugno: fuochi d’artificio azzurri! Batki e Pellacani d’oro nel sincro dalla piattaforma. Bronzo dai 10 metri per il 15enne Giovannini

Finale col botto, anzi con i botti per l’Italia dei tuffi nella tappa di Bolzano del Grand Prix. Gli azzurri si prendono la copertina nell’ultima giornata di gare e la notizia più positiva è che sul podio ci salgono soprattutto i teenagers Chiara Pellacani, prima nel sincro dalla piattaforma con la veterana di gran classe Noemi Batki e seconda nella gara individuale dal trampolino 3 metri e il nome nuovo, Riccardo Giovannini, 15 anni appena, terzo ma non lontano dai fuioriclasse cinesi nella gara dalla piattaforma. I sorrisi azzurri di giornata vengono completati dall’argento di Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci nel  sincro 3 metri e dall’argento di Noemi Batki e Maicol Verzotto nel sincro misto dalla piattaforma. Italia, dunque, sempre sul podio, tranne nell’ultima gara, il sincro misto dal trampolini 3 metri dove non c’erano coppie tricolori al via.

In mattinata la festa azzurra dalla piattaforma con Batki e Pellacani che non sbagliano un colpo e lanciano un chiaro messaggio a tutte le rivali sia per gli Europei di Kiev, sia (ma lì sarà durissima per il podio) per i Mondiali di Gwangju, vincendo la gara con un punteggio di altissimo spessore: 284.10 che permette loro di chiudere con quasi 10 punti di vantaggio sulle rumene Muscanu e Tofan seconde con 274.96. terzo posto per le russe Selvanovskaia e Stepanova con 226.98, quarto per la giovanissima coppia azzurra formata da Maia Biginelli ed Elettra Neroni (221.88 punti).

Chiara Pellacani non si accontenta del successo in mattinata e nel pomeriggio sfodera una prova di grande spessore anche nella finale del trampolino 3 metri chiudendo al secondo posto (nonostante la stanchezza, evidenziata dalla giovanissima tuffatrice azzurra a fine gara) con con 289.90 punti, dopo una prova solida. Vittoria per la cinese Ying Wei con 294.15 punti e bronzo per l’altra cinese, Ma Tong con 280.75.

Restando sulla linea verde spicca il terzo posto conquistato dal quindicenne Riccardo Giovannini nella gara della piattaforma. Al primo grande test internazionale Giovannini paga dazio nel primo tuffo obbligatorio ma poi si scatena e chiude con il punteggio di 367.40 che gli permette di mettersi alle spalle atleti di rilievio con il canadese Hattie e i russi Belevtsiev (vittima di un grave errore al secondo tuffo) e Vnukov. Primo posto per il cinese Song Yuan (387.30) davanti al connazionale Ling Yang (384.20).

Italia d’argento nelle altre due gare di sincro in programma nella giornata conclusiva della kermesse internazionale bolzanina. Nel sincro 3 metri maschile Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci chiudono la loro gara con 351.33 punti, a 26 lunghezze dai forti colombiani Sebastian Morales e Daniel Restrepo primi con 377.25. Terzo posto per i cinesi Xiaohu Tai e Chao Zhang con 340.59. Seconda piazza, nel sincro misto dalla piattaforma per Maicol Verzotto e Noemi Batki che, con 274.68 punti, dopo essere stati primi dopo gli obbligatori (93.60); si fanno rimontare dai romeni Antonia Pavel e Catalin Cozma (285.00). Ottimo terzo posto, che però non gli permetterà di salire sul podio perchè per regolarmento c’è postom per una sola coppia per nazione, dei giovanissimi Riccardo Giovannini e Maia Biginelli (254.28),

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Foto Renzo Brico
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