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Tuffi grandi altezze, World Series Polignano 2019: i successi di Hunt e di Iffland. De Rose è ottimo quarto

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Dopo le gelide acque del porto di Dún Laoghaire a Dublinoil circuito internazionale dei tuffi dalle grandi altezze ha fatto rotta verso una sede ormai tradizionale nel panorama internazionale. Nel luogo dove le case emergono dalle scogliere, a Polignano a Mare, in Puglia, la casa europea del cliff diving, le World Series sono andate in scena per il terzo appuntamento stagionale. Una tappa particolare, caratterizzata dall’atipica posizione della piattaforma posta sul Mar Adriatico. Uno spettacolo speciale con il calore del pubblico che non è di certo mancato, confermando che questa disciplina trova nella “bomboniera” pugliese un palcoscenico ideale sul quale esibirsi.

Ebbene sono stati il britannico Gary Hunt e l’australiana Rhiannan Iffland ad imporsi. Nella gara maschile Hunt ha posto, quindi, il proprio sigillo totalizzando lo score di 418.75 e precedendo l’americano Andy Jones (368.75) e il ceco Michal Navratil (368.25). Un bis stagionale per il campione in carica del circuito, dopo il bersaglio grosso centrato nell’appuntamento delle Filippine. Eccellente la prova del nostro Alessandro De Rose, bronzo iridato a Budapest (Ungheria) e wild card come nell’appuntamento irlandese. Il nostro portacolori, autore dello score di 358.20 (quarto punteggio), ha pagato nelle prime rotazioni, recuperando sensibilmente nelle ultime con tuffi di pregevolissima fattura. Più attardati il messicano Jonathan Paredes (7° con 338.95) e il campione del mondo in carica Steven LoBue (8° con 328.95).

Sul versante femminile l’aussie Iffland (324.00) è entrata nella storia di questa disciplina. Con 14 vittorie su 20 gare, la 27enne australiana ha portato i tuffi dalle grandi altezze su un livelli eccezionali, battendo il primato di Rachelle Simpson: quello della quarta vittoria consecutiva a cavallo tra due stagioni. Una grande firma posta all’ultimo tuffo, piegando la sorprendente wild card colombiana Maria Paula Quintero, autrice di una prova pazzesca da 278.95. A completare il podio la bielorussa Yana Nestsiarava (278.15).

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: LaPresse

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