Vela, Finali Coppa del Mondo Marsiglia 2019: Italia fenomenale con i Nacra 17 e gli RS:X, bene Coccoluto nei Laser

La Coppa del Mondo 2018-2019 di vela olimpica è andata in archivio ieri con la chiusura delle Finali di Marsiglia, disputate sui campi di regata che ospiteranno i Giochi Olimpici di Parigi 2024. L’Italia chiude la settimana transalpina con un bilancio estremamente positivo di sei podi complessivi, con tre medaglie d’oro, una d’argento e due di bronzo molto incoraggianti in vista dei prossimi appuntamenti stagionali. In alcune classi il livello della flotta è stato di primissimo piano e degno di un Campionato del Mondo per qualità degli interpreti nelle posizioni di vertice, mentre in altre le numerose assenze hanno condizionato in negativo la competitività delle gare.

Per la selezione tricolore il risultato più significativo ed inatteso è arrivato dalle tavole maschili (RS:X), con la meravigliosa doppietta firmata da Mattia Camboni e Daniele Benedetti in una flotta composta da atleti di alto livello internazionale come i francesi Pierre Le Coq e Louis Giard (rispettivamente n.1 e n.2 del ranking mondiale), il greco Byron Kokkalanis, lo svizzero Mateo Sanz Lanz ed i polacchi Piotr Myszka e Radoslaw Furmanski. Ottime notizie anche dai Nacra 17 con due equipaggi azzurri sul podio ed un incoraggiante inversione di tendenza nella Medal Race dopo diverse regate decisive fallite nelle prime competizioni stagionali. Vittorio Bissaro e Maelle Frascari hanno dominato le Finali di Marsiglia uscendo solo una volta dalla top5 nell’arco delle 12 prove disputate, mentre i campioni iridati Ruggero Tita e Caterina Banti sono riusciti a portare a casa un terzo posto di rilievo nonostante una partenza in salita dovuta alla squalifica rimediata alla prima regata.

Grandissimo risultato azzurro anche nelle tavole femminili con il terzo posto di Flavia Tartaglini, tornata sul podio in una competizione internazionale dopo il bronzo ai Giochi del Mediterraneo 2018. La 34enne romana si è distinta all’interno di una flotta di primo piano in cui erano assenti sostanzialmente solo le cinesi tra le atlete più forti del momento nell’RS:X, mentre le altre italiane Marta Maggetti e Veronica Fanciulli hanno fatto più fatica e non sono entrate in Medal Race. Prestazione sufficiente ma non esaltante per i 470 di punta della Nazionale Italiana, con Di Salle-Dubbini e Ferrari-Calabrò che si sono qualificati per la regata finale senza riuscire ad avvicinare il podio in un contesto di gara molto competitivo. Nella classe Laser Standard è arrivato il trionfo di Giovanni Coccoluto, un risultato estremamente positivo ma non molto indicativo a causa della scarsa competitività della flotta in quel di Marsiglia. Discorso simile per le categorie 49er e Laser Radial, in cui erano assenti la maggior parte delle Nazioni più attrezzate.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: CP DC Press Shutterstock.com