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Vela, Finali Coppa del Mondo Marsiglia 2019: Italia in trionfo con Camboni e Bissaro-Frascari! Sul podio anche Benedetti, Tartaglini e Tita-Banti

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Il weekend delle Finali di Coppa del Mondo 2019 di vela comincia alla grande per l’Italia in quel di Marsiglia, con la selezione tricolore che colleziona due medaglia d’oro, una d’argento e due di bronzo al termine delle Medal Race delle classi veloci. Quest’oggi si sono disputate anche le ultime regate di qualificazione delle altre classi olimpiche, che si concluderanno domani con le Medal Race a punteggio doppio riservate alle migliori dieci barche di ciascuna categoria.

Tripudio azzurro nell’RS:X maschile con una doppietta strepitosa firmata da Mattia Camboni e Daniele Benedetti, rispettivamente primo e secondo in un contesto di gara estremamente competitivo e con pochissime assenze di spicco. Camboni è riuscito nell’impresa di rimontare dalla quarta piazza alla vetta della graduatoria grazie al successo in Medal Race e ai passi falsi di chi lo precedeva in classifica alla vigilia dell’ultima giornata, con Benedetti che non ha brillato limitando comunque i danni con un quinto posto parziale sufficiente per conservare la piazza d’onore a 3 punti dal connazionale. Il podio overall è stato completato dal quotato francese Louis Giard, capace di scavalcare il polacco Piotr Myszka (in testa prima della Medal Race) per una sola lunghezza grazie al terzo posto nell’ultima prova, mentre il nostro Luca Di Tomassi ha chiuso in decima e ultima piazza la regata odierna conservando la nona piazza nella generale.

Il secondo successo italiano di giornata era abbastanza annunciato alla luce delle qualificazioni, ma Vittorio Bissaro e Maelle Frascari hanno portato a termine una settimana strepitosa con un solido quinto posto in Medal Race ampiamente sufficiente per sigillare la medaglia d’oro tra i Nacra 17. Ottima seconda piazza odierna e medaglia di bronzo di notevole fattura per i campioni iridati Ruggero Tita e Caterina Banti, alle spalle dei britannici John Gimson e Anna Burnet (sesti in Medal) per un solo punto e ampiamente davanti ai francesi Billy Besson e Marie Riou. La terza barca nostrana qualificata per l’atto conclusivo, formata da Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei, ha strappato un settimo posto parziale che non è bastato per migliorare la decima piazza della vigilia.

Obiettivo podio raggiunto anche da Flavia Tartaglini nell’RS:X femminile, con una giornata finale molto sofferta in cui è riuscita a contenere la rimonta dell’israeliana Katy Spychakov (seconda in Medal) per soli due punti grazie all’ottavo posto. La 34enne romana si è messa al collo una medaglia di bronzo molto significativa (primo podio dopo il terzo posto dei Giochi del Mediterraneo 2018) terminando la competizione alle spalle della britannica Saskia Sills, argento, e della fenomenale olandese Lilian De Geus, dominatrice incontrastata della settimana.

Buoni piazzamenti ma niente podio nelle classi 49er e 49erFX per gli equipaggi italiani, con Uberto Crivelli Visconti e Gianmarco Togni autori di un ottimo terzo posto in Medal Race valevole per la sesta piazza assoluta nell’overall (classifica vinta dagli spagnoli Federico e Arturo Alonso Tellechea con un giorno di anticipo) al maschile. Tra i 49erFX c’è grande amarezza per l’epilogo in casa Italia, con la coppia formata da Carlotta Omari e Matilda Distefano che è rimasta ai piedi del podio a parità di punti con le austriache Schöfegger-Boustani ma sfavorite da un piazzamento peggiore in Medal Race. Le azzurre, protagoniste assolute nell’ultima tappa di Coppa del Mondo a Genova con un secondo posto, hanno chiuso in terza piazza la prova decisiva proprio alle spalle dell’Austria, mentre la medaglia d’oro è andata alle francesi Julie Bossard e Aude Compan.

Si preannuncia un’ultima giornata di Medal Race molto intense a Marsiglia per i colori azzurri, con sei barche nostrane qualificate per l’atto conclusivo delle ultime cinque classi. Nei Laser Standard Giovanni Coccoluto si presenta alla vigilia della regata finale al comando della classifica con 2 punti di vantaggio sul singaporiano Ryan Lo, 3 sullo sloveno Zan Luka Zelko, 6 sull’argentino Agustin Vidal Incatasciato e 7 sul portoghese Tomas Pires de Lima. Tra i Laser Radial la lituana Victorija Andrulyte si è già garantita il successo con una prova d’anticipo, mentre la lotta per il podio è ancora aperta e coinvolge anche le italiane Carolina Albano (4^ a -2 dalla terza) e Silvia Zennaro (6^ a -5 dal bronzo). Possibilità di medaglia ormai sfumate definitivamente nelle classi 470 per gli equipaggi di punta nostrani, con Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò settimi a più di 30 punti di distacco dalla top3 al maschile e Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini in settima piazza a 16 punti dal podio al femminile.

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Foto: CP DC Press Shutterstock.com

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