Volley femminile, Nations League 2019, Italia-Belgio. Vincere e tifare Turchia: le azzurre possono ancora agguantare il primo posto

E’ un obiettivo tutto sommato platonico ma potrebbe dare qualche piccolo vantaggio nella composizione dei gironi nella final six di Nanjing. Un obiettivo su cui concentrarsi il giusto, quanto basta per regalare un pizzico di pepe all’ultima giornata di sfide deil girone di qualificazione della Nations League femminile. Per conquistare il primo posto nelo girone, che poi sarebbe l’obiettivo suddetto, le azzurre hanno una sola strada, anzi due: vincere e sperare nella Turchia. Non basterà all’Italia battere un Belgio che scenderà in campo per onor di firma, visto che la sconfitta di ieri contro il Brasile ha tolto ogni speranza di qualificazione alla final six alla squadra di Gert Van de Broeck. Servirà anche un successo con qualsiasi punteggio della Turchia contro le brasiliane per regalare il primo posto ad un’Italia che, in caso di sconfitta, però, potrebbe ritrovarsi addirittura al quinto posto che suonerebbe maluccio dopo un’ottima fase di qualificazione. 

Vincere e sperare, con Davide Mazzanti che probabilmente non farà particolari esperimenti perchè c’è la volontà di tutti di chiudere bene una bella avventura che ieri nella sfida contro le padrone di casa della Turchia, scatenate nella prima fase di qualificazione, ha vissuto l’ennesima puntata esaltante con il successo al tie break, di quelli che tolgono il fiato, ai vantaggi, a conferma che di carattere, queste ragazze, ne hanno da vendere. Probabile che arrivi la conferma per la cosiddetta formazione titolare con Malinov in regia, Sylla e Bosetti in banda (con Pietrini pronta a subentrare come ieri), le centrali Chirichella e Danesi e l’opposta Sorokaite con De Gennaro libero.

Dall’altra parte della rete un Belgio che ha comunque ottenuto sette vittorie nella sua avventura di Nations League, che si propone come rivale pericoloso (ma non il più pericoloso, vista anche la presenza dell’Olanda) delle azzurre nel prossimo girone di qualificazione a Tokyo 2020 e dunque la partita odierna va utilizzata anche per prendere le misure alle rivali in quello che è l’appuntamento clou dell’estate azzurra.

Le belghe dovrebbero giocare con Van de Vyer, alzatrice del Cannes campione di Francia con la guida italiana di coach Marchesi, in regia, Kaja Grobelna, punto di forza lo scorso anno di Busto Arsizio e in procinto di trasferirsi a Chieri, nel ruolo di opposta, le schiacciatrici sono Herbots, confermata a Busto Arsizio e Van Gestel, che gioca nel campionato belga a Beveren. Al centro giocano Sobolska, retrocessa in seconda divisione turca con il Cannakale e Janssens, che indossa la maglia del Beveren nella stagione invernale. I liberi sono due e si alternano: Giullian dell’Aachen e Valkenborg che gioca nella squadra belga del Datovoc Tongeren. Fischio d’inizio alle 15.

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Foto Fivb

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