Pallavolo
Volley femminile, Nations League 2019: Italia-Russia, ultimo esame a Perugia. Azzurre per la vittoria da Final Six
L’Italia scenderà in campo da prima della classe, questa sera (ore 20.00) le azzurre affronteranno la Russia al PalaBarton di Perugia presentandosi da leader della Nations League 2019 di volley femminile: 9 vittorie in 11 partite disputate, 28 punti all’attivo e qualificazione alla Final Six sempre più vicina. La nostra Nazionale è a un passo dall’accesso agli atti conclusivi del prestigioso torneo internazionale e una vittoria nel match odierno potrebbe permettere di mettere in cassaforte il pass con una tappa di anticipo: le ragazze del CT Davide Mazzanti vogliono chiudere in bellezza il secondo trittico casalingo, hanno sconfitto Bulgaria e Corea del Sud senza particolari patemi d’animo e ora vogliono replicarsi anche contro una Russia decisamente spuntata, priva di diverse titolari e che fino a questo punto del torneo ha conquistato soltanto tre vittorie stazionando in terzultima posizione.
L’Italia partirà con tutti i favori del pronostico spinta dal proprio pubblico ma dovrà stare attenta a non sottovalutare un avversario che si è ridestato imponendosi negli ultimi due incontri e che cercherà il colpaccio di lusso. Il nostro sestetto sta giocando in maniera disinvolta eccellendo soprattutto in fase offensiva e a muro, il servizio risponde bene mentre c’è ancora qualcosa da rivedere in ricezione: tanti dettagli da limare ma c’è ancora tempo in vista degli appuntamenti più importanti della stagione come il torneo di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 e gli Europei. Le vicecampionesse del mondo stanno disputando una Nations League di assoluto spessore tecnico, stanno marciando a mille e la sensazione è che non siano ancora al massimo delle loro potenzialità: i margini di miglioramento sembrano ancora molto ampi e questo conforta in vista del prossimo futuro.
Questa sera l’Italia cercherà di regolare un avversario sempre arcigno e incisivo che però non sta attraversando il suo miglior momento. Il tridente offensivo composto da Parubets, Iurinskaia e Voronkova va assolutamente preso con le pinze perché può fare male nella serata giusta, Lazarenko e Orlova sono due centrali di discreta qualità che andranno aggirate. Il nostro CT può attingere a mani piene dalla propria rosa dopo aver fatto ruotare diverse giocatrici nelle due precedenti uscite: l’opposto Paola Egonu sembra essere imprescindibile proprio come la palleggiatrice Ofelia Malinov, tra le schiacciatrici possono alternarsi Lucia Bosetti, Miriam Sylla ed Elena Pietrini, Cristina Chirichella e Anna Danesi sono le centrali di riferimento ma attenzione a Sarah Fahr, Monica De Gennaro l’irrinunciabile libero.
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Foto: FIVB