Pallavolo
Volley femminile, Nations League 2019: Italia, sotto col trittico asiatico. Sfide a Cina, Giappone e Olanda per inseguire la Final Six
Dopo aver collezionato cinque vittorie in sei partite disputate, l’Italia è pronta per affrontare la terza tappa della Nations League 2019 di volley femminile: appuntamento a Hong Kong (Cina) dal 4 al 6 giugno. Le azzurre si presentano all’appuntamento forti del primo posto in classifica generale e vogliono proseguire la propria cavalcata per avvicinarsi ulteriormente alla qualificazione alla Final Six, in Asia bisognerà necessariamente incamerare punti importanti ma le ragazze del CT Davide Mazzanti sono attese da un trittico di spessore: si incomincia domani contro l’Olanda che al momento ha collezionato solo due successi, poi sfide al Giappone e alla Cina padrona di casa (entrambe a quota quattro vittorie). La nostra Nazionale si presenterà con tutti i migliori effettivi, gli stessi scesi in campo settimana scorsa a Conegliano e che verosimilmente vedremo anche tra sette giorni a Perugia in occasione della quarta tappa del prestigioso torneo itinerante.
L’esordio contro le oranje sa di antipasto del torneo di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020, l’Italia affronterà l’Olanda nel weekend del 2-4 agosto a Catania ma quello scontro diretto verso il Sol Levante sembra essere ancora molto lontano e la sfida di domani sarà poco indicativa: Mazzanti si affiderà al sestetto titolare mentre le tulipane punteranno su elementi di seconda fascia e giovani da lanciare. Il Giappone di Sarina Koga, Risa Shinnabe, Mao Kobata, Aya Watanabe è sempre una formazione molto ostica e impegnativa, solidissima in difesa e con un gioco molto puntuale che crea diversi grattacapi (basti pensare alla battaglia campale affrontata nella Final Six degli ultimi Mondiali). La Cina si presenta al gran completo col fenomeno Zhu Ting e altre atlete di lusso come i martelli Zhang e Liu, le centrali Yuan e Hu, la palleggiatrice Xia Ding: il confronto contro le Campionesse Olimpiche, remake della semifinale iridata, sarà la partita più importante di questo trittico.
L’Italia punterà sulla micidiale Paola Egonu schierata in diagonale con Ofelia Malinov, di banda la possibilità di alternare Elena Pietrini, Miriam Sylla, Lucia Bosetti, al centro Cristina Chirichella e Anna Danesi, Monica De Gennaro il libero. Vedremo se le azzurre avranno compiuto qualche passo in avanti rispetto alla tappa di Conegliano e se avranno ulteriormente migliorato il feeling tra loro visto che siamo soltanto all’inizio della lunga estate che culminerà col preolimpico e con gli Europei.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Ettore Griffoni LPS