Volley femminile, Nations League 2019: le azzurre sfidano la Turchia nell’antipasto delle Final Six, incognita sestetto per Mazzanti

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Prosegue con il secondo impegno per la Nazionale italiana la quinta ed ultima tappa della Nations League 2019 di volley femminile, prestigiosa competizione itinerante la cui prima fase si concluderà domani. Le azzurre si troveranno di fronte un avversario decisamente ostico come la Turchia, rinvigorita dal supporto del pubblico di casa e più che mai determinata a riscattare la sorprendente sconfitta contro il Belgio nell’ultima partita. Le ragazze di Davide Mazzanti si presentano reduci dal terzo insuccesso della manifestazione per opera del Brasile, ma entrambe le squadre hanno già messo al sicuro la qualificazione alle Final Six e potrebbero nascondere le carte in vista delle successive sfide.

Davvero difficile immaginare quali potranno essere le scelte del tecnico azzurro per il sestetto titolare. Mazzanti ha dovuto rinunciare per l’intera tappa a Paola Egonu, rimasta a casa per ulteriori accertamenti dopo il malore accusato la scorsa settimana, e nella partita contro il Brasile ha scelto di puntare su una formazione sperimentale concedendo spazio a giocatrici poco impegnate sino ad ora. La decisione non ha avuto il risultato sperato e le azzurre sono riuscite a tenere testa alle giocatrici sudamericane soltanto nel terzo parziale, rimediando comunque una netta sconfitta per 3-0. L’allenatore italiano dovrà scegliere se concedere una seconda opportunità con il rischio di perdere posizioni in classifica, oppure cambiare ancora una volta. Elena Pietrini ed Anna Nicoletti hanno trovato qualche buona soluzione offensiva, mentre Caterina Bosetti ha faticato maggiormente lasciando comunque intravedere alcuni lampi del proprio talento (nessun dubbio che la giocatrice varesina si riprenderà pienamente dall’infortunio al ginocchio dello scorso anno e tornerà anche in azzurro sui propri livelli). Alessia Orro e Ofelia Malinov si giocheranno un posto da titolare, ma tutto dipenderà dalle scelte di Mazzanti.

Dall’altra parte del campo le azzurre troveranno una Turchia determinata a riscattarsi di fronte al proprio pubblico. La compagine turca potrebbe completare il sorpasso in caso di successo e soprattutto in vista della sfida contro il Brasile nell’ultima giornata. Tra le giocatrici più temibili a disposizione di Guidetti ci sono sicuramente Meliha Ismailoglu e Godze Yilmaz, entrambe schiacciatrici in forza all’Eczacibasi, la stella del Fenerbahce Fatma Yildirim e la palleggiatrice Cansu Ozbay, con la maglia del VakifBank nell’ultima stagione. La coesione del gruppo è uno dei punti di forza della compagine turca, capace nel proprio cammino di rimediare soltanto tre sconfitte (contro Giappone e Cina, prima del passo falso con il Belgio). Non è da escludere comunque che anche l’allenatore italiano possa sperimentare come Mazzanti e dare spazio alle seconde linee. La curiosità nel vedere già di fronte due squadre che potrebbero ritrovarsi nella Final Six resta il principale motivo di interesse della sfida.

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roberto.pozzi@oasport.it

Foto: FIVB