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Volley, Nations League 2019: Italia-Polonia 2-3. Le dichiarazioni degli azzurri al sito federale

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L’Italia ha perso per 2-3 contro la Polonia nella gara di questa sera della Nations League di volley, al termine di una partita lunghissima e durissima col quinto set arrivato ai 25 punti. Di seguito le dichiarazioni degli azzurri rilasciate a fine gara al sito federale.

SIMONE GIANNELLI: “E’ stato un peccato, abbiamo avuto le nostre occasioni in una partita che è stata davvero bellissima. Abbiamo commesso delle ingenuità che poi ad alto livello si pagano. In queste partite a fare la differenza sono sempre 2 o al massimo 3 punti. Dovevamo e volevamo sfruttare dei palloni in maniera diversa; non ci siamo riusciti e alla fine hanno vinto loro, bravi a sfruttare al meglio le occasioni avute nei momenti clou; tutto qui. Siamo dispiaciuti per come sono andate le cose”.

CHICCO BLENGINI: “Guardando il bicchiere mezzo pieno la squadra ha saputo reagire più volte non mollando praticamente mai. I ragazzi più di una volta hanno avuto una bella reazione cercando delle alternative anche se non sono riusciti a trovarle con continuità. Anche nel tie-break i ragazzi hanno lottato e giocato cercando di non arrendersi mai. Questi sono gli aspetti positivi; quelli negativi è che abbiamo perso, ci dispiace per come sono andate le cose perché non siamo riusciti a chiudere in nostro favore nonostante le occasioni avute per giocarci anche se in fase break il match ball. A questi livelli a fare la differenza sono le piccole cose e questa volta hanno vinto loro”.

 

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: FIPV

1 Commento

1 Commento

  1. Nany74

    24 Giugno 2019 at 08:37

    Innanzitutto vanno fatti i complimenti a tutti perchè, in ogni caso, si tratta di una squadra completamente cambiata e con tutta la chimica da generare. In pochissimo tempo non si può pretendere nulla di più. Vero è che anche le altre squadre (a parte qualcuna che ha portato i “titolari”) sono nella stessa situazione per cui spiccano spesso e volentieri delle individualità. Un ottima vetrina insomma. Ovvio che le nostre aspettative, con il passare dei weekend sono aumentate: dopotutto se riesci a vincere, perchè non provare a vincere del tutto? Questo porta ad essere maggiormente delusi da questo weekend milanese. La sconfitta con l’Argentina ancora mi fa arrabbiare, quella di ieri con la Polonia, molto meno, ma sostanzialmente sono d’accordo con Giannelli. Probabilmente dal punto di vista umano il suo commento è troppo duro, ma dal punto di vista tecnico non fa una piega: “Ha vinto la squadra che ha sbagliato di meno”. Non parlo solo del quinto set, quelli sono più che altro episodi, ma nei set precedenti ci sono state occasioni per chiudere la partita, soprattutto dal punto di vista mentale. C’è ancora tanta strada da fare per molti dei nostri giocatori, anche per quelli definiti più “esperti”. Sostanzialmente queste manifestazioni, con questo tipo di squadre fanno emergere tutte le caratteristiche di ogni singolo: pregi e difetti. Parliamo comunque di atleti giovani per cui vediamo il bicchiere mezzo pieno anche se non andremo alle F6 (che avremo sicuramente meritato). Forza Italia, sempre e comunque!

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