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Volley, Nations League 2019: Italia-Russia 0-3, gli azzurri crollano alla distanza. Interrotta la striscia vincente

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L’Italia non è riuscita nel colpaccio nella tana di Ufa ed è stata sconfitta dalla Russia per 3-0 (29-27; 25-16; 25-18) nel match che ha concluso la seconda tappa della Nations League 2019 di volley maschile. La nostra Nazionale, reduce da quattro vittorie consecutive, cercava l’impresa contro i padroni di casa in uno scontro diretto fondamentale per la qualificazione alle Final Six ma i ragazzi del CT Chicco Blengini hanno tenuto botta soltanto in un combattutissimo primo set risolto ai vantaggi, poi non sono riusciti a controbattere a un avversario più esperto e che poteva contare su alcuni uomini di grande spessore tecnico.

L’Italia occupa il quinto posto in classifica con 4 vittorie all’attivo (11 punti) ma ora rischia il sorpasso da parte del Canada se nella notte dovesse fare risultato contro la Serbia. Il nostro sestetto rimane comunque in corsa per l’accesso agli atti conclusivi del prestigioso torneo internazionale, settimana prossima si giocherà a Varna (Bulgaria) contro il Giappone, l’Australia e i padroni di casa. L’incontro odierno doveva rappresentare un test importante per i nostri giovani che sono riusciti a mettere in mostra alcuni colpi interessanti nel primo set ma che poi sono crollati sulla lunga distanza, pagando anche un po’ di difficoltà fisiche dopo sei incontri consecutivi.

Il top scorer è stato lo schiacciatore Oreste Cavuto (8 punti) affiancato di banda da Oleg Antonov nei primi due set (solo un punto) e poi da Daniele Lavia (2), l’opposto Gabriele Nelli ha messo a segno 4 punti nel primo set e poi è stato sostituito da Giulio Pinali (4). Simone Giannelli ha incominciato da titolare in cabina di regia, a metà incontro è stato dato spazio a Riccardo Sbertoli, al centro Roberto Russo (6) e Alberto Polo (5), Fabio Balaso il libero. La Russia ringrazia la prestazione stellare di Victor Poletaev (16 punti, 5 aces), Egor Kliuka (12, 3 muri) e Dmitry Volkov (10).

LA CRONACA DELLA PARTITA:

Battaglia punto a punto in avvio di primo set, Cavuto e Nelli riescono a mettersi in mostra e si arriva rapidamente al pari a quota 8. Poi scatto in avanti dell’Italia: mani-out di Cavuto, vincente di Nelli, primo tempo di Russo e ace di Nelli per 12-8. Russo firma un altro ace e Polo mura Volkov per il 16-11 ma gli azzurri non riescono ad affondare definitivamente il colpi: due attacchi stellari di Volkov e tre aces consecutivi di Poletaev valgono il pareggio a quota 16. Nelli commette un errore viene murato (19-21) ma Raffaelli si inventa due colpi di giustezza per un nuovo pareggio (22-22). L’Italia si trova costretta ad annullare quattro set-point non consecutivi in una lunga serie ai vantaggi, al quinto crolliamo al cospetto della pipe di Volkov.

Ace di Kobzar e diagonale di Poletaev per il break russo nel secondo parziale (2-4), i nostri avversari allungano dopo un errore offensivo di Antonov (4-7) e poi prendono il largo con l’ace di Poletaev e la free-ball di Kurkaev (11-6). Gli azzurri riescono a rimanere a 4-5 punti di distacco faticando davvero moltissimo, poi gli ace di Iakovlev e Poletaev ci fanno malissimo (20-13). I Campioni d’Europa controllano la situazione, arrivano anche due aces consecutivi di Volkov (23-14) e l’errore di Pinali al servizio consegna il set ai nostri avversari.

Kliuka sale in cattedra nella terza frazione (pallonetto e muro su Pinali, 5-2), poi Russo viene murato e Cavuto sbaglia un attacco (8-5). I russi sembrano in controllo dell’incontro (muro su Cavuto, 11-7). Volkov si mette in luce con una super parallela, Cavuto viene murato e poi sbaglia un servizio (14-9). Kliuka precisissimo con un mani-out, Iakovlev è perfetto con un paio di vincenti (18-11). La Russia gestisce nel finale e Kozbar chiude l’incontro.

 

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Foto: FIVB

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