Volley, Nations League 2019. L’Italia vuole il poker di successi: Portogallo da non sottovalutare

L’Italia va a caccia del poker di vittorie e trova sulla sua strada nella quinta giornata della Nations League una novità per questa manifestazione, il Portogallo che, nelle prime quattro gare, ha trovato il modo di conquistare una sola vittoria contro la Bulgaria, subendo tre sconfitte piuttosto nette contro Canada, Argentina e Russia ieri.

E’ vero che la Nations League non è l’obiettivo primario della stagione degli Azzurri ma l’appetito vien mangiando e potrebbe mandare all’aria i piani della vigilia di Blengini che ora dovrà pensare se fare qualche esperimento in occasione di questa che, da tutti, viene considerata una sfida tutto sommato abbordabile, oppure puntare sulla miglior formazione possibile per puntare al quarto successo che potrebbe lanciare l’Italia verso l’impresa della conquista della final six.

Gli azzurri visti ieri contro gli Usa (non propriamente in formazione titolare anche loro) hanno dato l’impressione di una squadra che ha raggiunto in fretta amalgama e solidità di base e l’impressione è che Blengini possa ripartire da lì per dare l’assalto alla diligenza portoghese, magari inserendo qualche atleta più giovane (Lavia, Pinali e Sbertoli su tutti) in corsa.

Il Portogallo, invece, schiera diverse vecchie conoscenze del campionato italiano, a partire dai due schiacciatori di palla alta, rispettivamente Marco Ferreira, opposto ex Castellana Grotte e la banda Alexandre Ferreira che in Italia ha giocato a Castellana Grotte, Trento e Verona, fino ad arrivare all’opposto di riserva Valdir Sequeira. Per il resto squadra che ruota attorno all’ossatura del Benfica con Tavares palleggiatore, Cveticanin e Phelps al centro, Simoes in banda e Gil libero. Squadre in campo alle 13.

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Foto: Nelli FIVB