Tuffi
Alessandro De Rose, Mondiali tuffi grande altezze 2019: “Mi sento orgoglioso di essere stato tra i protagonisti di una gara dove ce le siamo date di santa ragione”
Alessandro De Rose non riesce a replicare l’impresa dei Mondiali di tuffi dalle grandi altezze del 2017, quando si mise al collo la medaglia di bronzo ed oggi a Gwangju, in Corea del Sud, si deve accontentare del quinto posto finale. L’azzurro al termine della gara iridata parla al sito federale, analizzando la gara condotta tra lunedì ed oggi.
“Il terzo non era il tuffo che di solito so fare. E’ il mio tuffo migliore e ci prendo dei voti più alti, però sono stato costante e sono contento. Il quarto posto era alla portata, gli altri tre in questa gara sono stati superlativi. Hunt e Lo Bue imprendibili, Jonathan Paredes è prendibile perché abbiamo lo stesso coefficiente, però ha saltato meglio“.
“E’ bello far parte di un evento del genere. Mi sento orgoglioso di essere stato tra i protagonisti di una gara dove ce le siamo date di santa ragione. Questo Mondiale me lo sono goduto in pieno. E’ un viaggio che inizia nel 2018 con una caduta e una lenta ripresa quest’anno. Tanti giorni in palestra e tanta sofferenza. Anche questo è bello e adesso posso gioire, orgoglioso di quello che ho fatto“.
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roberto.santangelo@oasport.it
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Foto: ufficio stampa Red Bull Cliff Diving