Atletica, Coppa Europa 2019: analisi dei convocati dell’Italia. Pesano le assenze di Tortu e Tamberi, giovani da responsabilizzare

La squadra italiana si appresta ad affrontare uno degli appuntamenti più importanti della stagione estiva di atletica leggera: nel prossimo fine settimana (da venerdì 9 a domenica 11 agosto) andranno infatti in scena a Bydgoszcz (Polonia) le gare dei Campionati Europei a squadre 2019. La competizione ha preso il posto della Coppa Europa, mantenendo però un formato analogo, e l’obiettivo della spedizione azzurra sarà quello di difendere il posto nella massima categoria evitando le cinque retrocessioni (dal prossimo anno il numero delle formazioni diminuirà da dodici ad otto). Le assenze di Filippo Tortu e di Gianmarco Tamberi, il primo appena rientrato dall’infortunio che lo ha tenuto fermo nell’ultimo mese e il secondo nel pieno della preparazione in vista dei Mondiali di Doha, si faranno sicuramente sentire, ma la compagine italiana (54 atleti di cui 27 uomini e 27 donne) può contare su diversi atleti di assoluto valore. Da seguire anche diversi giovani, reduci da buoni risultati nelle competizioni di categoria, al via con l’ambizione di recitare un ruolo da protagonisti all’esordio sul palcoscenico internazionale.

L’attenzione sarà rivolta soprattutto a Stefano Sottile nel salto in alto. Il 21enne di Borgosesia ha firmato uno strepitoso 2.33 agli Assoluti di Bressanone dello scorso fine settimana trovando la miglior prestazione mondiale stagionale e proverà a ripetersi sugli stessi livelli. Tra le punte di diamante della squadra italiana spiccano anche Marcell Jacobs, capace di un sorprendente 10.03 sui 100 metri in stagione, e il primatista italiano dei 400 metri Davide Re, in cerca dell’ennesimo record nazionale. Nel mezzofondo la stella sarà invece Yeman Crippa, impegnato sulla doppia distanza dei 3000 e dei 5000 metri, mentre al femminile le atlete più quotate saranno Ayomide Folorunso nei 400 ostacoli, Luminosa Bogliolo nei 100 ostacoli e Daisy Osakue nel lancio del disco, tutte reduci dalla medaglia d’oro alle Universiadi di Napoli.

Tra le atlete più giovani presenti riflettori puntati su Carolina Visca, campionessa italiana in carica e medaglia d’oro agli Europei U20 nel giavellotto, e su Sara Fantini, primatista U23 nel martello. Nel settore dei lanci da seguire anche Leonardo Fabbri, argento continentale nella categoria U23. Nel mezzofondo femminile Eloisa Coiro (800) e Marta Zenoni (1500 e 3000) saranno entrambe all’esordio nella manifestazione, situazione analoga per Luca Antonio Cassano (4×100), Matteo Spanu (1500), Chiara Gherardi e Dalia Kaddari (4×100), Alice Mangione (4×400) e Francesca Tommasi (5000). Dopo l’eccellente bottino raccolto agli Europei di categoria, l’occasione sarà fondamentale per compiere un primo salto di qualità e per dimostrare la propria competitività anche su palcoscenici di primo piano in vista delle prossime stagioni.

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roberto.pozzi@oasport.it

Foto: FIDAL/Colombo