Atletica, Diamond League 2019: a Montecarlo c’è Davide Re, Lasitskene da record del mondo, Lyles sfida Gatlin. Quante stelle nel Principato

Stasera allo Stade Louis II di Monaco andrà in scena la nona tappa della Diamond League 2019 di atletica, il massimo circuito internazionale farà tappa nel Principato per il tradizionale Meeting Herculis che si preannuncia estremamente interessante con tanti big ai nastri di partenza. Doveva esserci anche Filippo Tortu che ha però alzato bandiera bianca a causa dell’infortunio subito in gara a Stanford, a difendere i nostri colori saranno Davide Re e Yohanes Chiappinelli: il fresco primatista nazionale dei 400 metri (44.77) se la dovrà vedere con tantissime stelle sul giro di pista come il vice-campione mondiale Steven Gardiner, il colombiano Anthony Zambrano, il fuoriclasse qatariano Abderrahman Samba (è un fenomeno dei 400 ostacoli, si cimenterà sui piani), gli statunitensi Kahmari Montgomery e Nathan Strother con l’obiettivo di migliorare ulteriormente il crono stampato a La Chau-de-Fonds; il siepista, bronzo europeo a Berlino 2018, vanta un personale di 8:24.26 siglato lo scorso 6 giugno a Roma ed è inserito in un parterre di lusso in cui spiccano il keniano Benjamin Kigen e il marocchino El Bakkali.

Noah Lyles è attesissimo sui 100 metri dove fronteggerà il rinato Campione del Mondo Justin Gatlin ma anche il nigeriano Divine Oduduru e il francese Jimmy Vicaut mentre per le donne spazio al duello tra l’oro olimpico Elaine Thompson e la nigeriana Blessing Okagbare sui 200 metri. Da non perdere il miglio femminile dedicato alla scomparsa Gabriele Gruneweld in cui vedremo all’opera tre atlete che hanno siglato altrettanti record del mondo a Montecarlo: Genzebe Dibaba (1500), Beatrice Chepkoech (3000 siepi) e Sifan Hassan (5 km su strada). Il mezzofondo regalerà grandi soddisfazioni anche con i 1500 maschili (rivincita tra i primi sei di Losanna con il keniano Cheruiyot e i fratelli Ingebrigtsen che scalpitano), gli 800 femminili con Laura Muir favorita e gli 800 maschili con Amos che fronteggia il Campione del Mondo Bosse e il polacco Kszczot oltre ai keniani Kitilit e Saruni.

Da non perdere i concorsi: nell’asta nuovo duello tra Kendricks e Lisek dopo lo spareggio a 6.01 in quel di Losanna ma attenzione a Duplantis e Lavillenie; Mariys Lasitskene cerca una nuova magia nell’alto e proverà ad attaccare ancora una volta il record del mondo dopo essere volata a 2.06 poche settimane fa; nel triplo maschile eterna sfida tra gli statunitensi Taylor e Claye con il secondo recentemente volato a 18.14 ma entrambi possono perdere contro Pichardo.

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Foto: FIDAL/Colombo