Beach volley, Mondiali Amburgo 2019. Quarti maschili: la mission impossibile di Lupo/Nicolai e Rossi/Carambula. Comunque vada sarà un successo

Comunque vada sarà un successo. La mattinata di Amburgo si colora di azzurro e propone l’assalto alle semifinali mondiali di due coppie italiane, i vice-campioni olimpici Lupo/Nicolai e i “ripescati” Rossi/Carambula. La storia è già stata riscritta, ora si gioca per la leggenda, anche perchè le due coppie che rappresentano l’Italia, l’unica nazione assieme agli USA ad avere due squadre nei quarti maschili, sono attese da sfide sulla carta al limite dell’impossibile.

Iniziano Lupo/Nicolai che si trovano di fronte un ostacolo durissimo come i campioni d’Europa, giovanissimi, Mol/Sorum. Giusto qualche numero per spiegare cosa hanno fatto questi due ragazzi scandinavi nelle ultime due stagioni. Lo scorso anno, esattamente il 6 luglio, venivano sconfitti da Thole/Wickler nei quarti del torneo di Espinho. Da quel momento hanno vinto 30 partite su 31 (l’unica sconfitta, contro Brouwer/Meeuwsen subita in una gara ininfluente dei gironi delle finali di World Tour ad Amburgo), si sono aggiudicati quattro tornei del World Tour consecutivi, i Major Series di Gstaad e Vienna , le finali di Amburgo e il 4 stelle di Las Vegas e il titolo Europeo a The Hague. Quest’anno, dopo una prima parte di stagione con qualche passaggio a vuoto, si sono ripetuti: dalla sconfitta del 26 aprile contro Herrera/Gavra a Xiamen nei quarti che aveva fatto pensare ad una loro flessione, hanno inanellato ben 23 successi consecutivi aggiudicandosi i tornei 4 stelle di Itapema, Jinjiang e Ostrava, prima di cedere in finale a Varsavia a Evandro/Bruno Schnmidt e presentarsi alla sfida odierna contro Lupo/Nicolai con un ruolino di marcia di 31 vittorie e due sconfitte negli ultimi due mesi e mezzo. Tre i precedenti con Lupo/Nicolai che vinsero la prima sfida che assegnava il titolo europeo a Jurmala, poi la vittoria dei norvegesi lo scorso anno a Doha nella sfida che provocò l’infortunio a Daniele Lupo e il secondo successo norvegese a Varsavia due settimane fa in due set molto combattuti nei quarti di finale. Squadre in campo alle 10.30.

Rossi/Carambula, invece, salgono per la seconda volta in stagione sulle “montagne russe” Stoyanovskiy/Krasilnikov, coppia numero uno del ranking mondiale, che in stagione si è già aggiudicata i tornei 3 stelle di The Hague e 4 stelle di Xiamen e che ha inanellato un doppio quarto posto a Ostrava e a Varsavia negli ultimi due appuntamenti prima del Mondiale di Amburgo. Una stagione già di per sè ottima finora, pur con qualche passaggio a vuoto, che i russi vogliono impreziosire con un podio mondiale. Serve la partita perfetta alla coppia italiana che finora ha espresso un’ottima qualità di gioco e che cercherà con la varietà di soluzioni offensive di mettere in difficoltà la coppia rivale a cui concede una valanga di centimetri. Si gioca alle 10.45.

In programma nel primo pomeriggio anche le due finali femminili con la sfida (15.15) tutta nordamericana per il titolo. In campo c’è una sola giocatrice che è già salita sul podio mondiale ed oggi tenta un’impre4sa leggendaria, rivincere il titolo iridato dieci anni dopo il primo, conquistato nel 2009 a Stavanger in coppia con Jennifer Kessy, impresa mai riuscita a nessuno nella storia del beach volley: si tratta di April Ross, che, in coppia con Alexandra Klineman, ha conquistato ieri la finale superando prima in due set le compagne di nazionale Hughes/Supper e poi in semifinale, sempre in due set, le solide australiane Clancy/Artacho del Solar. Dall’altra parte della rete ci sono le canadesi Pavan/Melissa Humana-Paredes, che si sono ritrovate giusto giusto per l’occasione più importante dopo una prima parte della stagione un po’ al di sotto dei loro standard, con un solo podio nel World Tour, e che ieri hanno prima sconfitto nettamente le azzurre Menegatti/Orsi Toth e poi battuto al terzo set le sorprese di questo torneo iridato, le svizzere Betschart/Huberli che, alle 13, contenderanno la medaglia di bronzo iridata a Clancy/Artacho del Solar. 

I risultati di ieri. Quarti donne: Menegatti/Orsi Toth (Ita)-Pavan/Melissa (Can) 0-2 (12-21, 12-21), Clancy/Artacho Del Solar (Aus)-Makroguzova/Kholomina (Rus) 2-0 (24-22, 21-15), Barbara/Fernanda (Bra)-Betschart/Hüberli (Sui) 1-2 (16-21, 21-15, 11-15), Hughes/Summer (Usa)-Klineman/Ross (Usa) 0-2 (18-21, 14-21). Ottavi uomini: Stoyanovskiy/Krasilnikov (Rus)-Gibb/Crabb (Usa) 2-0 (21-13, 21-18), Fijalek/Bryl (Pol)-Andre/George (Bra) 1-2 (16-21, 21-15, 11-15). 15: Rossi/Carambula (Ita)-Seidl/Waller (Aut) 2-0 (21-18, 21-15), Semenov/Leshukov (Rus)-Bourne/Crabb (Usa) 0-2 (18-21, 18-21). Mol/Sørum (Nor)-Plavins/Tocs (Lat) 2-0 (22-20, 21-17), Nicolai/Lupo (Ita)-Allen/Slick (Usa) 2-1 (27-25, 18-21, 15-13). 18: Alison/Álvaro Filho (Bra)-Thole/Wickler (Ger) 0-2 (14-21, 15-21), Dalhausser/Lucena (Usa)-Liamin/Myskiv (Rus) 2-0 (21-15, 21-17). Semifinali donne: Clancy/Artacho Del Solar (Aus)-Klineman/Ross (Usa) 0-2 (15-21, 18-21), Pavan/Melissa (Can)-Betschart/Hüberli (Sui) 2-1 (23-21, 17-21, 19-17)

Il programma di oggi. Quarti uomini 10.30: Nicolai/Lupo (Ita)-Mol/Sørum (Nor), Bourne/Crabb (Usa)-Andre/George (Bra). 11.45: Rossi/Carambula (Ita)-Stoyanovskiy/Krasilnikov (Rus), Thole/Wickler (Ger)-Dalhausser/Lucena (Usa). 13 Finale terzo posto donne: Clancy/Artacho Del Solar (Aus)-Betschart/Hüberli (Sui). 15.15 Finale donne: Klineman/Ross (Usa)-Pavan/Melissa (Can). A seguire: semifinali uomini.

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Foto Fivb

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