Beach volley, World Tour 2019 Vienna. Poker di coppie azzurre a caccia di gloria nell’ultimo Major Series. Abbiati/Andreatta cercano il main draw

Quattro coppie al via per l’Italia nell’ultimo Major Series della stagione, con gli appassionati e i giocatori del beach pronti ad invadere l’isola sul Danubio di Vienna che due anni fa ospitò il Campionato del Mondo. Si parte oggi con le qualificazioni che vedono al via, impegnati in una mission quasi impossible, Andrea Abbiati e Tiziano Andreatta che se la vedranno alle 13.00 contro i tedeschi Erdmann/Winter e in caso di vittoria dovrebbero incrociare gli olandesi Brouwer/Meeuwsen, addirittura usciti dal tebellone prinicipale e costretti (solo momentaneamente) alle qualificazioni visto che negli ultimi due tornei (Gstaad e Tokyo) hanno ottenuto un secondo e un terzo posto.

Direttamentre in tabellone principale, invece, le due coppie di punta del movimento azzurro, Rossi/Carambula che in questa occasione sono inseriti al numero 10 del seeding, due posti più su rispetto a Lupo/Nicolai che pagano le diverse assenze tra aprile e maggio ma che, con il quinto posto al Mondiale e il quarto di Gstaad, sono pronti a risalire la china nel ranking mondiale. E’ un torneo molto importante per le coppie di casa nostra, soprattutto in prospettiva olimpica: si assegnano tanti punti per la penultima volta in stagione (l’ultima sarà a Roma per le finali del World Tour) validi per la classifica della qualificazione olimpica e c’è bisogno di mettere fieno in cascina, per evitare di dover operare rimonte disperate nell’ultima parte della finestra di qualificazione che scatterà a settembre e si chiuderà a giugno 2020, con probabilmente un solo altro Major Series di mezzo.

Stessa situazione, sempre in chiave olimpica, anche per Marta Menegatti e Viktoria Orsi Toth che devono difendersi dall’assalto di diverse coppie di buon livello nelle ultime posizioni per la qualificazione. La coppia azzurra, reduce dal deludente 25mo posto di Gstaad dopo il grande quinto posto del Mondiale, ha bisogno di un risultato di prestigio per proseguire senza sussulti la rincorsa alla qualificazione a Tokyo.

Qualificazioni maschili primo turno: Brouwer/Meeuwsen (Ned)-Kufa/Melmuka (Cze), Abbiati/Andreatta (Ita)-Erdmann/Winter (Ger), Durant/Schumann (Aus)-Bercik/Dumek (Cze), Giginoglu/Gögtepe (Tur)-Beeler/Krattiger (Sui), Samoilovs/Smedins (Lat)-Huerta/Menéndez (Esp), Wu Jiaxin/Ha Likejiang (Chn)-Varenhorst/van de Velde (Ned), Gao/Li (Chn)-Rudol/Szalankiewicz (Pol), Goldschmidt/Williams (Rsa)-Ehlers/Flüggen (Ger), Saxton/O’Gorman (Can)-Bergerud/Retterholt (Nor), Guehrer/Schubert (Aus)-Popov/Gordieiev (Ukr), Koekelkoren/van Walle (Bel)-Hudyakov/Velichko (Rus), Silvestre/Barthelemy (Fra)-Guto/Saymon (Bra), Priddy/Brunner (Usa)-Schnetzer/Eglseer (Aut), Winter/Hörl (Aut)-Bergmann/Harms (Ger), Nõlvak/Tiisaar (Est)-Dressler/Huber (Aut), Sato/Taira (Jpn)-Pedlow/Schachter (Can)

Qualificazioni femminili primo turno: Maria Antonelli/Carol (Bra)-Florian/Maestri (Esp) 2-0 (21-17, 21-13), Lunina/Samoday (Ukr)-Caluori/Gerson (Sui) 0-2 (22-24), Lahti/Parkkinen (Fin)-Bonnerova/Maixnerova (Cze) 2-1 (16-21, 21-19, 15-10), Zeng/Lin (Chn)-Bieneck/Schneider (Ger) 0-2 (14-21, 13-21), Xue/Wang (Chn)-Udomchavee/Numwong (Tha) 2-0 (21-19, 21-18), Soria/Carro (Esp)-Murakami/Ishii (Jpn), Dabizha/Rudykh (Rus)-Brzostek/Gromadowska (Pol) 2-0 (21-16, 21-19), Klinger/Klinger (Aut)-Birlova/Ukolova (Rus), Graudina/Kravcenoka (Lat)-Wiesmeyr/Dörfler (Aut), Sinnema/Bloem (Ned)-Kubickova/Kvapilova (Cze), Megan/Nicole (Can)-Gruszczynska/Wachowicz (Pol), Lunde/Helland-Hansen (Nor)-Talita/Taiana Lima (Bra), Ludwig/Kozuch (Ger)-Tsopoulou/Manavi (Gre), Amaranta/Lobato (Esp)-Arvaniti/Karagkouni (Gre), Lehtonen/Ahtiainen (Fin)-Radarong/Hongpak (Tha), Friedl/Pfeffer (Aut)-Larsen/Stockman (Usa),

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Foto Fivb

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