Nuoto
Benedetta Pilato, Mondiali 2019: “Amo di più nuotare al mattino, ma è andato tutto bene. Mi sto divertendo, pensiamo a domani”
Ennesima ottima prova di Benedetta Pilato (30.14) nelle semifinali dei 50 rana, dopo il primato nazionale di questa mattina (29.98) nelle batterie che la ha resa la prima ranista italiana in grado di scendere sotto i 30 secondi nella vasca secca, infilando anche due stelle globali della specialità come Lilly King (USA) e Yuliya Efimova (RUS). Una seconda semifinale molto combattuta con la russa da una parte e un’eccellente Martina Carraro dall’altra che qualifica entrambe le nostre azzurre per la finale di domani dove andranno a caccia della medaglia.
La quattordicenne pugliese ha confermato di essere una nuotatrice atipica a cui piace gareggiare la mattina, elemento positivo in vista di Tokyo 2020 dove le finali saranno prima di pranzo (anche se i 50 non sono nel programma olimpico, quindi in quest’ottica dovrà riuscire a costruirsi un 100 ugualmente competitivo): “Sì, ho valutato con mio allenatore che nuoto meglio la mattina, al contrario di tutti, compreso il 50. Alla fine è andata bene anche oggi pomeriggio e sono davvero contenta ma mi ero sentita meglio questa mattina nelle batterie”.
Pilato ha chiuso con motivazione in vista di domani: “Mi sono stancata a non gareggiare fin qui in questo Mondiale ma ora mi sto divertendo e sono molto a mio agio, ora aspettiamo la finale.”
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Foto: Enrico Spada
