F1, Ferrari e il problema affidabilità: criticità continue, l’intercooler di Vettel era già saltato in Francia

Sebastian Vettel si è reso protagonista di una rimonta strepitosa durante il GP di Germania, il tedesco ha concluso al secondo posto dopo essere partito dall’ultima posizione (ventesimo): uno show di rara bellezza messo in atto dal pilota della Ferrari che ha approfittato della pista bagnata e dei tanti episodi particolari accaduti in corsa come gli errori di Lewis Hamilton, Charles Leclerc e Valtteri Bottas. Il quattro volte Campione del Mondo ha ottenuto un risultato di prestigio sulla pista di Hockenheim riuscendo così a fare dimenticare quanto successo in qualifica dove un problema all’intercooler gli ha impedito di scendere in pista, costringendolo così a scattare dall’ultima fila.

L’avaria riscontrata nella giornata di sabato va analizzata seriamente, il Cavallino Rampante ha avuto ancora dei problemi di affidabilità: è ormai una costante in una stagione finora da dimenticare per la Scuderia di Maranello. Come riporta la Gazzetta dello Sport, la criticità all’intercooler non è una novità sulla monoposto di Vettel ma era già capitata circa un mese fa durante le qualifiche del GP di Francia quando il tedesco si dovette accontentare della settima posizione a otto decimi dal compagno di squadra. Prima della gara del giorno successivo, i meccanici della Rossa sostituirono proprio quel pezzo oltre alla collegata pompa dell’olio, ai radiatori e ad altre componenti. La Ferrari deve poter contare su un’affidabilità ai massimi livelli se vuole seriamente essere competitiva per la vittoria, a metà stagione non sono ancora stati conquistati dei successi di tappa e la situazione inizia a diventare preoccupante anche perché tra Bahrain, Austria, Azerbaijan, Germania si sono gettate via delle ghiotte occasioni.

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