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Formula 1

F1, GP Germania 2019: le pagelle della gara. Verstappen chirurgico, Vettel indiavolato, Leclerc e Hamilton a muro

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Oggi si è disputato il GP di Germania 2019, tappa del Mondiale F1. Max Verstappen ha vinto la gara davanti a Sebastian Vettel e Daniil Kvyat, la gara è stata caratterizzata dalla pioggia che ha portato ad incidenti, sorpassi, e safety car, regalando spettacolo. Di seguito le pagelle dei piloti che si sono messi maggiormente in vista.

MAX VERSTAPPEN: 10. Parte malissimo dalla seconda posizione, scivola indietro ma poi è perfetto per il resto della gara: stile di guida impeccabile, non sbaglia una virgola e il team lo supporta con una strategia perfetta che gli permette di tornare in testa approfittando anche degli errori altrui. L’olandese vince la seconda gara stagionale dopo la festa in Austria e conferma ancora una volta tutto il suo infinito talento, oggi la Red Bull era la macchina migliore del lotto e in condizioni di bagnato il giovane fuoriclasse non ha avuto eguali.

SEBASTIAN VETTEL: 8. Rimonta antologica dall’ultimo posto al secondo, nel finale era letteralmente indemoniato. Ha infilato tre sorpassi di lusso su Sainz, Stroll, Kvyat e si è preso la piazza d’onore in coda a un fine settimana problematico: in qualifica era stato frenato da un problema all’iintercooler, in gara si è rimboccato le maniche e si è riscattato ponendo fine a un periodo molto difficile. Oggi la Ferrari si è aggrappata al quattro volte Campione del Mondo e non ha deluso.

CHARLES LECLERC: 5. L’errore è imperdonabile. Va lungo all’ultima curva e va a sbattere contro il muro. Non è la prima volta che il monegasco si rende protagonista di sbagli rilevanti in questa stagione, oggi si è fatto prendere troppo dalla foga e ha dovuto alzare bandiera bianca: dal decimo posto era riuscito a risalire fino in seconda piazza, aveva messo nel mirino Hamilton ma poi il patatrac per chiudere un weekend da dimenticare considerando anche i problemi avuti in qualifica.

LEWIS HAMILTON: 5. Fuori dalla zona punti e non per un un problema meccanico: evento più unico che raro per il Campione del Mondo. Scatta dalla pole position, comanda agevolmente la prima parte di gara ma poi commette il primo errore stagionale finendo contro il muro nello stesso punto di Leclerc. Il britannico riesce a salvare la monoposto ma entra ai box in maniera errata, il suo team va in confusione, rientra in pista ma deve scontare una penalità di cinque secondi e finisce oltre la decima posizione. Nel finale commette un altro errore e chiude undicesimo: weekend disastroso per sua stessa ammissione.

DANIIL KVYAT, LANCE STROLL E CARLOS SAINZ: 8. Ricorderanno a lungo questa gara. Il russo conquista un incredibile terzo posto e riporta la Toro Rosso sul podio a nove anni di distanza dalla vittoria di Sebastian Vettel a Monza, il canadese resta a lungo in lotta per la top-3 al volante della Racing Point e poi chiude in quarta posizione appena davanti allo spagnolo che conferma l’ottima crescita della McLaren. La riscossa delle seconde linee.

VALTTERI BOTTAS: 4. Ha un’occasione ghiottissima per riaprire il Mondiale, Hamilton è fuori dalla zona punti e lui può attaccare il secondo posto per portarsi a 21 lunghezze di distacco dal compagno di squadra, ma finisce contro il muro e dice addio ai sogni di gloria. Errore imperdonabile.

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