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Formula 1
F1, GP Gran Bretagna 2019: Charles Leclerc, il mago dei sorpassi. Il ferrarista dà spettacolo con manovre da fenomeno
Il GP di Gran Bretagna 2019 di F1 si è concluso con il quarto podio consecutivo per Charles Leclerc, che sta iniziando a portare a casa, oltre agli applausi, anche parecchi risultati di peso ai quali manca ormai solamente la vittoria. Durante tutto l’arco del weekend il pilota monegasco della Ferrari ha performato al meglio spingendo la sua vettura oltre il limite fin dalla sessione di sabato mattina, continuando con una qualifica di assoluto spessore e terminando l’opera nella corsa di oggi.
Durante la prima parte di gara Leclerc, terzo, è riuscito in ogni modo a resistere ai continui attacchi della Red Bull di Max Verstappen, chiaramente più rapida, con una serie di manovre di difesa che hanno entusiasmato il pubblico delle grandi occasioni presente a Silverstone, ma la vera magia è avvenuta dopo la girandola dei pitstop che, grazie all’uscita della safety car per rimuovere la vettura di Antonio Giovinazzi insabbiata, lo aveva fatto sprofondare senza colpe fino alla sesta piazza: al The Loop il monegasco si è inventato una manovra impossibile ai danni dell’altra Red Bull di Pierre Gasly, ritardando al massimo la staccata e impedendo al francese di chiudere la porta verso l’esterno, di fatto guadagnando la linea perfetta per chiudere davanti la curva successiva e far saltare sulla sedia tutti gli appassionati.
Questo sorpasso non è stato il primo lampo della stagione del ventunenne di Monte Carlo, come molti ricorderanno già nella rimonta del GP di casa era stato autore di una manovra considerata impossibile alla Rascasse ai danni di Romain Grosjean che aveva dato i primi segnali di quello che ormai è diventato evidente a tutti: Leclerc ha preso il posto di Daniel Ricciardo come il re dei sorpassi impossibili, una qualità evidenziata ancora più dal fatto che raramente, nonostante la tenera età, commette scorrettezze nell’eseguire tali manovre. La stagione 2019 si sta rivelando per il giovane pilota della Ferrari di assoluto spessore e con ogni probabilità le chiavi da prima guida potrebbero passare a lui già dal 2020, viste anche le difficoltà psicologiche del compagno Sebastian Vettel, che nel corpo a corpo sta dimostrando di avere una marcia in meno.
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