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F1, GP Gran Bretagna 2019: Max Verstappen non vuole più fermarsi. E intanto la Mercedes sonda il terreno per averlo dal 2021…

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Max Verstappen lo aveva annunciato nel corso della conferenza stampa che aveva preceduto il Gran Premio di Austria 2019 di Formula Uno: “Io voglio vincere, non mi accontento di lottare per un quarto posto fino a 35 anni”. L’olandese è stato un uomo di parola, andando a vincere la gara del Red Bull Ring, dopo una rimonta sensazionale e un duello corpo a corpo con Charles Leclerc che è diventato immediatamente un instant cult. 

Però, come si suol dire, l’appetito vien mangiando, e senza ombra di dubbio il portacolori del team di Milton Keynes non vorrà certamente tornare a lottare per il suddetto quarto posto e il prosieguo della stagione dovrà dimostrare, all’olandese in primis, che la Red Bull potrà davvero essere una scuderia in grado di lottare per il titolo iridato. In caso contrario gli scenari potrebbero essere molteplici e con finali del tutto inattesi.

Il team con i due tori sulla livrea sa già tutto. Ha tra le mani un talento incredibile, forse il giovane più formidabile della nidiata dei nati dopo il 1997, e deve metterlo nelle condizioni di competere realmente per il bersaglio grosso. Non più qualche soddisfazione qua e la, o qualche podio. L’olandese nato in Belgio vuole mettere il suo nome al pari di Lewis Hamilton e Sebastian Vettel e non si accontenta più dei complimenti e delle pacche sulle spalle.

Dal team principal Christian Horner, al grande consulente Helmut Marko, tutti in casa Red Bull stanno valutando la situazione, con rischi annessi e connessi. Da un lato, infatti, il team di Milton Keynes dovrà continuare a far crescere una monoposto che sta dando buoni segnali (anche grazie ad un motore Honda che inizia ad essere protagonista) e quindi proporre a Verstappen un futuro roseo e solido. Altrimenti le scuderie rivali si fionderanno sul classe 1997 in breve tempo, sin dalla stagione 2021. Chi, a quanto pare, sarebbe in prima fila sul giovane olandese sarebbe la Mercedes, che penserebbe al numero 33 per il dopo-Hamilton (che potrebbe vedere l’inglese sbarcare a Maranello al posto di Vettel che, a sua volta, farebbe il ritorno laddove ha vinto 4 titoli mondiali). Ovviamente la coesistenza tra “LH” e il giovane monegasco in rampa di lancio sarebbe tutta da valutare e da analizzare per evitare di creare un mix instabile.

Scenari da fanta-Formula Uno? Forse, ma non troppo. Nelle prossime due annate vivremo una vera e propria rivoluzione a livello di piloti, con molti contratti che andranno in scadenza al termine del Mondiale 2020 e non parliamo di nomi di secondo piano, ma di Lewis Hamilton, Sebastian Vettel e lo stesso portacolori della Red Bull. Vedremo cosa accadrà nel prossimo futuro, ben sapendo che tutto potrebbe cambiare molto più velocemente, e già nel corso di questa estate, con accordi sottobanco che potrebbero sconvolgere il Circus. Il nome di Max Verstappen, ovviamente, sarà al centro di tutti questi discorsi, perché un talento simile merita il meglio. E in F1 tutti lo sanno, dalla Red Bull alla Mercedes…

 

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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