Formula 1
F1, le 5 risposte che dovrà darci il GP di Gran Bretagna
Si entra nel vivo dell’estate per il Mondiale di F1 2019. Il Circus si sposta dalle colline austriache e sbarca in Inghilterra, per l’imperdibile Gran Premio di Gran Bretagna di Silverstone. Si annuncia un fine settimana di capitale importanza per il prosieguo del campionato, con diversi spunti interessanti che andranno analizzati. Iniziamo con i cinque più rilevanti.
1 La Mercedes tornerà ai suoi livelli?
Dopo il mezzo passo falso del Red Bull Ring, le Frecce d’argento corrono in casa. Brackley, infatti, è distante solamente pochi chilometri rispetto al circuito di Silverstone, una pista che si sposa in maniera perfetta con le W10, essendo vetture che sanno unire potenza e conduzione di curva. Oltre al lay-out del tracciato del Northamptonshire, le temperature saranno nettamente più basse rispetto a quanto vissuto in Austria, per cui le monoposto anglo-tedesche dovrebbero evitare i problemi di surriscaldamento che, a quanto pare, sono l’unico neo per Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. Sulla carta, dunque, tutto sembra portare verso una Mercedes protagonista a Silverstone, con il campione del mondo che farà di tutto per tornare a vincere davanti al proprio pubblico dopo che un anno fa, tra partenza sbagliata, e successo di Sebastian Vettel, si dovette accontentare della piazza d’onore.
2 La Ferrari saprà confermarsi a Silverstone?
Se il Red Bull Ring appariva un terreno di caccia ideale per le SF90, il circuito inglese non sarà da meno. Silverstone, infatti, unisce lunghi rettilinei a curvoni veloci che, solitamente, sanno esaltare la Ferrari. Sebastian Vettel e Charles Leclerc, quindi, potranno nuovamente essere protagonisti dopo il weekend austriaco ma, e c’è un grosso “ma”, dovranno saper rispondere alle Mercedes nel primo tratto del circuito dove, tra le curve 3-4-5 le “Farm” e la 6-7 con “Brooklands” e “Luffield” le ripartenze alle basse velocità favoriranno, come sempre, le W10. Nel resto della pista le curve saranno più veloci, come piacciono alle Rosse, con le Maggots-Becketts e Chapel nelle quali si farà la vera differenza. La scuderia di Maranello cercherà il bis dell’anno scorso, ben sapendo però che le Mercedes saranno le macchine da battere.
3 Max Verstappen sarà di nuovo protagonista?
Dopo la splendida vittoria austriaca Max Verstappen dovrebbe nuovamente compiere un passo indietro a Silverstone. Per quale motivo? La sua RB15, infatti, paga ancora qualcosa in fatto di potenza rispetto alle Power Unit di Mercedes e Ferrari e in una pista come quella inglese è un gap non di poco conto. Nel tratto guidato la Red Bull potrà dire la sua, ma nei rettilinei perderà decimi preziosi. Per l’olandese, quindi, bisognerà attendere la Germania per rivederlo con concrete chance di vittoria, anche se la Honda sta potenziando il motore nella giusta maniera.
4 Tornerà il gap tra i top team ed il resto del gruppo?
Dopo un Gran Premio d’Austria spettacolare e con un gap ridottissimo tra i piloti dello schieramento, si tornerà con molta probabilità ad un margine notevole tra i primi della classe ed il resto dei team. In circuiti simili, lunghi e dove serve grande potenza, Ferrari e Mercedes scaveranno un solco notevole rispetto a tutti gli altri, con la Red Bull che proverà a rimanere ancorata con le unghie. Non mancheranno, quindi, doppiaggi e distacchi abissali.
5 Il meteo ci metterà lo zampino?
Si corre in Inghilterra, per cui la pioggia sarà sempre dietro l’angolo. Invece no! Le previsioni meteo prevedono tre giorni di sole a Silverstone. Non ci saranno le temperature torride di un anno fa, ma la colonnina di mercurio rimarrà attorno ai 18-20 gradi. Condizioni ideali per la Mercedes che non rischieranno il surriscaldamento delle W10. Si attende un fine settimana regolare, una vera rarità per quelle latitudini.
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alessandro.passanti@oasport.it
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