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Federica Pellegrini, la Divina Immortale che ferma il tempo: mito leggendario sposata con l’oro mondiale
Un mito che trascende qualsiasi epoca, una leggenda vivente che ha attraversato almeno tre ere biologiche, un’icona senza limiti che ha fermato il tempo, un pilastro monumentale che ha sconfitto l’avanzare dell’età e che ha ringiovanito la carta d’identità con un’operazione magica fuori da ogni logica, semplicemente una Divina rimasta sulla cresta dell’onda per quindici anni con una disinvoltura, una classe, un puglio, un talento letteralmente fuori dal comune. Dall’argento conquistato alle Olimpiadi di Atene 2004 quando aveva 16 anni all’oro dei Mondiali di Gwangju 2019 all’alba delle 31 primavere (spegnerà le candeline il prossimo 5 agosto), in mezzo tre lustri di imprese monumentali, di gesta epiche, di magnificenze natatorie che hanno scaldato il cuore di tutti gli italiani e degli appassionati di nuoto sparsi in giro per tutto il Pianeta.
Tutto questo (e molto altro) è Federica Pellegrini, un’eroina dei tempi moderni, un esempio per le nuove generazioni, una ragazza che va ben oltre lo sport e la vasca, un punto di riferimento conosciuto al di fuori degli stretti confini della sua disciplina, un’atleta entrata in simbiosi con tutta la Nazione anche a suon di spot, presenze televisive, sfilate, ruolo di portabandiera: dalla classica casalinga di Voghera al più sfegatato appassionato di sport, la veneta ha riunito chiunque in un enorme abbraccio collettivo, riconoscibile e riconosciuta in qualsiasi contesto. Una sportiva in linea con i tempi moderni: fortissima in campo, fluida davanti alle telecamere, simpatica e con quella marcia in più che la rende semplicemente unica, inimitabile, impareggiabile. Il nuoto italiano deve ringraziare per l’eternità una Reginetta che rimarrà per sempre nella storia, ha contribuito a suon di medaglie a rilanciare il movimento soprattutto a livello femminile e lo ha fatto esplodere fuori dalla sua ristretta cerchia.
Federica Pellegrini ha vinto il quarto titolo iridato sui 200 sl, il sesto oro in carriera ai Mondiali, l’ottavo podio consecutivo sulla sua distanza prediletta: sono numeri fantascientifici che esplicano più di qualsiasi parola la sua grandezza. Due anni fa a Budapest sconfisse Katie Ledecky compiendo un numero letteralmente fuori dall’umano, oggi ha sprigionato tutta la sua potenza in due vasche finali di lusso e ha annichilito l’intera concorrenza (la statunitense era assente a causa di un virus): in qualsiasi contesto c’è sempre una sola e unica padrona, all’ultimo Mondiale della sua vita agonistica, alla penultima stagione da professionista prima della grande chiusura alle Olimpiadi. Divina fuori da qualsiasi schema, magnificamente vincente, stupendamente dominatrice. E a un anno esatto dall’inizio dei Giochi di Tokyo 2020…
FEDERICA PELLEGRINI, SEI LA PIU’ GRANDE. VITTORIA MEMORABILE SUI 200
VIDEO: LA VITTORIA DI FEDERICA PELLEGRINI
LE DICHIARAZIONI DI UNA COMMOSSA PELLEGRINI
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Foto: Lapresse