Ginnastica artistica, PanAm Games 2019: dominio degli USA, Hurd stecca nella notte di Eaker e McCusker. Canada e Brasile con la squadra mondiale

Tutto estremamente facile per gli USA ai Giochi PanAmericani, la Nazionale di ginnastica artistica femminile ha conquistato la medaglia d’oro nel concorso a squadre con un complessivo 171.000 surclassando così il Canada (160.600) e il Brasile (158.550). Al Polideportivo Villa El Salvador di Lima (Perù) la corazzata a stelle e strisce ha vinto il quinto titolo continentale consecutivo, l’undicesimo della sua gloriosa storia: non c’è stato alcun problema per un quintetto estremamente solido e di qualità che potrebbe tranquillamente vincere i Mondiali nonostante l’assenza di Simone Biles che non è stata volutamente selezionata per questa competizione dopo aver dominato gli US Classic della scorsa settimana.

Era presente Morgan Hurd ma la Campionessa del Mondo 2017 nel concorso generale non sembra essere in grande forma, infatti non si è qualificata a nessuna finale visto che almeno due compagne hanno fatto meglio di lei. Giornata estremamente difficile per la capitana che ha sofferto alla trave (13.100) e al corpo libero (13.300), rialzandosi parzialmente al voteggio (14.300) e alle parallele (14.250) rimanendo comunque fuori dalla lotta per le medaglie. A tenere botta sono state Kara Eaker e Riley McCusker che daranno vita a un bel duello sul giro completo per la conquista della medaglia d’oro (si riparte da 56.700 contro 57.050): da annotare il superlativo 14.850 di Eaker alla trave mentre McCusker ha sciorinato delle sontuose parallele (14.900). A completare la squadra Leanne Wong (14.250 sugli staggi per accedere alla finale di specialità) e Aleah Finnegan che si qualifica all’atto conclusivo al volteggio con la media di 14.125.

Il Canada ha schierato praticamente la formazione che vedremo ai Mondiali e che andrà a caccia del pass olimpico: bene la capitana Ellie Black (55.100: 14.550, 14.050, 12.950, 13.550) affiancata da Moors (51.050 a causa di una caduta alla trave), accanto a loro Olsen, Onyshko e Woo. Il Brasile ha dovuto fare i conti con l’infortunio di Jade Barbosa (non si sa se riuscirà a recuperare per la rassegna iridata), a guidare la formazione ci ha pensato Flavia Saraiva (54.000; solo 12.900 all’amata trave, 13.800 al corpo libero) supportata da Dos Santos, Oliveira e Pedro.

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Foto: USA Gym