Ginnastica artistica, Universiadi 2019: Lara Mori vuole incantare Napoli, Martina Rizzelli torna dopo la Coppa del Mondo

L’Italia cercherà di essere grande protagonista alle Universiadi 2019 che andranno in scena a Napoli dal 3 al 14 luglio. La nostra Nazionale di ginnastica artistica femminile potrà contare su un terzetto di assoluto spessore desideroso di fare esultare il pubblico che riempirà il PalaVesuvio del capoluogo campano. Lara Mori è cresciuta in maniera esponenziale nelle ultime due stagioni: finalista al corpo libero ai Mondiali e agli Europei, dominatrice dei Giochi del Mediterraneo 2018, due volte seconda al quadrato in Coppa del Mondo pochi mesi fa. La toscana ha intrapreso un percorso importante dopo la mancata convocazione per le Olimpiadi di Rio 2016 ed è ormai diventata un pilastro della nostra Nazionale, più volte ha ricoperto egregiamente il ruolo di capitana in campo internazionale e anche in questa occasione sarà chiamata a una prova di grande personalità. L’allieva di Stefania Bucci, che accompagnerà le tre ragazze in gara, ha disputato un’ottima prima parte di stagione con appunto i due podi in Coppa del Mondo già citati e delle prestazioni importanti in Serie A con la sua Giglio Montevarchi, non ha partecipato agli Europei e si è concentrata su queste Universiadi dove potrebbe fare davvero molto bene togliendosi delle soddisfazioni importanti.

La 20enne, iscritta a scienze motorie all’Università eCampus, si cimenterà su tutti gli attrezzi e nutre delle importanti ambizioni: può indubbiamente puntare al podio nel concorso generale individuale ma attenzione naturalmente al suo esercizio al corpo libero e anche alla prova sulla trave, Lara Mori ha indubbiamente tutte le carte in regola per togliersi delle belle soddisfazioni in questa spedizione utile anche per avvicinarsi alle gare che l’attendono nella seconda parte di stagione. La toscana sarà affiancata da Carlotta Ferlito, al grande rientro in campo internazionale dopo praticamente tre anni, e da Martina Rizzelli che invece vedremo all’opera alle parallele asimmetriche e al volteggio: la comasca ha gareggiato in Coppa del Mondo sugli amati staggi, il podio non è arrivato ma ha conquistato dei buoni piazzamenti, negli ultimi mesi si è potuta perfezionare ulteriormente e sicuramente potrà battagliare alla pari con le avversarie provenienti dagli Atenei di tutto il Pianeta. La 21enne tesserata per la Brixia Brescia darà una mano importante alla squadra sfruttando al meglio i suoi due punti di forza e poi cercherà di qualificarsi alla finale di specialità per inseguire una medaglia che sembra essere assolutamente possibile alla vigilia dell’evento.

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Foto: Alessia Lunghi