Ginnastica artistica, US Classic 2019: Simone Biles scatenata, trionfo da 60 punti. Show lunare, partita la volata mondiale

Una vittoria di Simone Biles ormai non fa più notizia, la fuoriclasse della Polvere di Magnesio ci ha abituato a domini incontrastati e nella notte italiana ha recitato il suo consueto show trionfando agli US Classic, tradizionale kermesse statunitense che spalanca le porte dei campionati nazionali in programma ad agosto. La Reginetta della ginnastica artistica si è imposta con tondo 60.000, ancora una volta ha sfondato il fatidico muro dei 60 punti con il nuovo codice dei punteggi, unica a riuscire nell’impresa da vero fenomeno qual è.

La Campionessa Olimpica e quattro volte Campionessa del Mondo ha festeggiato dopo i sigilli del 2013, 2014, 2015, 2017 e ha vinto la seconda gara stagionale dopo l’affermazione in Coppa del Mondo a Stoccarda pochi mesi fa. La 22enne ha naturalmente lanciato la propria candidatura per il quinto trionfo iridato consecutivo, nel concorso generale non ha avversarie all’altezza e la volata verso i Mondiali di Stoccarda è partita. Simone Biles ha affrontato con piglio la gara andata in scena nel palazzetto letteralmente deserto di Louisville (gli spalti vuoti sono una rarità negli USA), nel giorno in cui si festeggia il 50esimo anniversario del primo sbarco sulla Luna si è rivelata marziana: roboante 15.000 al corpo libero (inverosimile 6.8 di D Score, paga un’uscita di pedana da tre decimi), vertiginoso 15.650 al volteggio (6.0), alla trave non è perfetta come sempre e si ferma a 14.900 (6.2) mentre alle parallele asimmetriche si è dovuta difendere (14.450,6.2).

La ragazza di Columbus ha rifilato oltre due punti di distacco a Riley McCusker (57.900), la 18enne del Connecticut sta scalando le gerarchie interne e cerca un ruolo da protagonista a livello individuale ai prossimi Mondiali dopo aver vinto l’oro con la squadra a Doha. La 16enne Grace McCallum, l’anno scorso pilastro del team americano nella rassegna iridata, ha completato il podio (57.700) avendo la meglio nei confronti di Kara Eaker (56.800) la quale si è distinta grazie a uno strabiliante esercizio alla trave (15.400) che la candida al ruolo di favorita per l’oro di specialità nell’evento più importante della stagione in programma tra un paio di mesi.

Giornata storta per Morgan Hurd (la Campionessa del Mondo 2017 è solo sesta con 56.500 a causa di qualche imprecisione di troppo tra corpo libero e 10 cm ma ha firmato un notevole 14.700 sugli staggi), deludono anche le varie Jade Carey (decima), Jordan Chiles (undicesima), Gabby Perea (tredicesima).

CLICCA QUI PER I VIDEO DI SIMONE BILES

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto USA Gym