Ciclismo

Giro Rosa 2019, risultato prima tappa: la Canyon SRAM conquista la cronosquadre di Castellania! Katarzyna Niewiadoma in maglia rosa

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È stata una cronometro a squadre dal dolce ricordo del passato quella che ha accompagnato le ragazze del Giro Rosa in questa prima tappa da Cassano Spinola, a due passi dalla casa di Costante Girardengo, fino a Castellania, davanti al mausoleo dedicato a Fausto e Serse Coppi per un totale di 18 km davvero impegnativi. Una prova contro il tempo che ha rispettato i pronostici della vigilia e che ha visto trionfare le campionesse del mondo di questa specialità, ossia le ragazze della Canyon SRAM Racing, con la polacca Katarzyna Niewiadoma che ha così l’onore di indossare la prima maglia rosa di questo Giro; una ragazza da non sottovalutare per la classifica generale visto che lo scorso anno chiuse la corsa rosa al settimo posto. Con 31’41″15 alla media di 34,085 km/h, le tedesche hanno inflitto 24″ di distacco alla Bigla Pro Cycling di Cecile Uttrup Ludwig e 45″ alla CCC-Liv di Marianne Vos. Un po’ sotto le aspettative la Mitchelton-Scott della vincitrice del Giro Rosa 2018 Annemiek Van Vleuten, che ha chiuso al quarto posto e 53″ di ritardo dalla Canyon. Sesta la Trek-Segafredo della punta italiana per la classifica generale Elisa Longo Borghini.

Tra i dati più significativi da inizio gara, va segnalata la forte difficoltà della Fassa Bortolo rimasta soltanto con quattro ragazze dopo pochi chilometri dal via della prova. Il primo miglior tempo lo fa segnare la Bizkaia Durango che termina in 35’55″28, anche se ben presto vengono sopravanzate dalla Bepink, seguita poi a 49″ dalla Eurotarget Bianchi Vittoria. Tanta sfortuna per la Servetto, con la quarta atleta che subisce un guasto meccanico ed è costretta a tagliare il traguardo di corsa. Per loro 35’25″05 il tempo finale.

Ma attenzione, ecco che arrivano le belghe della Lotto Soudal che balzano al comando con ben 33’48″77 e una media spaventosa per questo tracciato: 31,941 km/h. Si susseguono gli arrivi, ma quello più importante lo fa segnare la BTC City che si posiziona al secondo posto dietro alla Lotto Soudal. Queste ultime vengono beffate in men che non si dica dalla Bigla che taglia il traguardo di Castellania in 32’05″56 alla media di 33,653km/h. A livello italiano la Alé Cipollini si posiziona al quinto posto provvisorio davanti alla Parkhotel Valkenburg.

Ecco che giunge anche la Movistar che si infila in seconda posizione con 33’22″78 seguita dalla Virtù Cycling. Insomma, in questo momento il podio continua a subire forti scossoni. Difatti, le tanto attese campionesse del mondo della Canyon Sram confermano i pronostici della vigilia e si prendono il primato in 31’41″15 alla media di 34,085 km/h. Così la classifica provvisoria vede al comando la Canyon Sram seguita dalla Bigla.

La Movistar perde il terzo gradino del podio prima per colpa della Trek-Segafredo della punta italiana Elisa Longo Borghini, poi per via della CCC-Liv guidata da Marianne Vos. Non rispettano appieno le aspettative invece le ragazze della Mitchelton-Scott di Annemiek Van Vleuten che chiudono quarte; stessa sorte per la Boels-Dolmans, quinta. Così alla fine, nessuno riesce a togliere il primo posto alla Canyon Sram che conquista la cronosquadre di Castellania davanti al team Bigla e la CCC-Liv.

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@lisa_guadagnini

Foto: Valerio Origo

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