Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Senza categoria
Golf, PGA Tour 2019: Michael Kim difende il titolo al John Deere Classic, ultimo torneo prima dell’Open Championship
Settimana particolare per il massimo circuito golfistico statunitense che si sposta presso il TPC Deere Run nella regione di Silvis, in Illinois, per il John Deere Classic 2019, tradizionale appuntamento che anticipa di una settimana il British Open, quarto ed ultimo Major della stagione. La maggior parte delle stelle del PGA Tour hanno già raggiunto la Gran Bretagna e prenderanno parte allo Scottish Open per cominciare a prendere confidenza dopo il lungo trasferimento, ma diversi giocatori di primo piano del panorama internazionale saranno comunque presenti, a cominciare dallo statunitense Michael Kim chiamato a difendere il titolo conquistato lo scorso anno davanti all’italiano Francesco Molinari.
La competizione sarà particolarmente agguerrita considerando che in palio ci sarà anche un posto all’Open Championship, riservato al migliore tra coloro che ancora non hanno ottenuto la qualificazione a patto che chiuda nelle prime cinque posizioni. Sicuramente da seguire con attenzione sul par 72 del percorso il recente vincitore del 3M Open, lo statunitense Matthew Wolff, passato professionista da sole due settimane dopo aver conquistato il titolo NCAA e già capace di centrare un successo sul PGA Tour ad appena 20 anni. Discorso analogo anche per il connazionale Collin Morikawa, secondo nello scorso torneo dopo un fine settimana semplicemente sorprendente. Restando sempre in tema di giocatori emergenti, impossibile non menzionare anche il norvegese Viktor Hovland, messosi in evidenza da amateur nei grandi appuntamenti e già protagonista con una serie di ottimi piazzamenti.
Spostando invece l’attenzione a giocatori più esperti, il terzetto statunitense composto da Wyndham Clark, Lucas Glover e Brian Harman arriva da un ottima prestazione al 3M Open e si presenterà al via in fiducia. Differente la situazione di Zach Johnson, capace di conquistare il torneo nel 2012 ma ormai decisamente lontano dalla condizione migliore e in grande difficoltà negli ultimi appuntamenti. Altri nome da prendere in considerazione saranno quelli del sudcoreano Sungjae Im, dello statunitense Charles Howell III, del cileno Joaquin Niemann e del canadese Mackenzie Hughes, ma considerato il livello piuttosto omogeneo sembra più che lecito aspettarsi qualche sorpresa.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
roberto.pozzi@oasport.it
Foto: Hafiz Johari / Shutterstock.com