Hockey pista, Mondiali Femminili 2019: le convocate dell’Italia ai raggi X. Le 10 azzurre chiamate da Massimo Giudice

I World Roller Games 2019 stanno per iniziare e a scaldare i motori ci sono tutte le Nazionali che parteciperanno alle varie gare iridate di tutti gli sport in programma. Fra queste c’è anche la Nazionale italiana femminile di hockey pista, che in quel di Barcellona disputerà il suo settimo Mondiale della storia cercando di migliorare il risultato ottenuto due anni fa – a Nanchino (Cina) – quando chiuse al sesto posto assoluto.

Andiamo quindi a conoscere le 10 ragazze scelte dal ct Massimo Giudice, il quale ha confermato nella sua quasi totalità il blocco che l’anno scorso è riuscito a mettersi al collo la medaglia di bronzo agli Europei di Mealhada.

Portieri
Veronica Caretta = il portiere del Montebello è alla sua quarta partecipazione in un’avventura internazionale. Nelle gerarchie iniziali dovrebbe partire alle spalle della collega e compagna di club, non è detto però che non sappia ritagliarsi del minutaggio.
Sara Zarantonello = le trentacinque partite internazionali la rendono una delle totem del gruppo azzurro. Fra i pali dovrà essere una delle garanzie per fare strada al Mondiale.

Difensori
Alessandra Gallotta = la salernitana è una delle due esordienti a questo livello. Per lei ci dovrebbe essere spazio per l’esordio, con la possibilità di acquisire esperienza sulla vetrina planetaria.
Erika Ghirardello = per “Ghira”, che gioca in Spagna a Las Rozas, vale lo stesso discorso fatto con Zarantonello. Dovrà dispensare qualità ed essere un punto di riferimento, assieme a un gruppo di compagne che conosce bene.
Pamela Lapolla = la materana è un’altra che sa difendere e offendere quasi in egual misura. Una dote che a livello internazionale è sempre un plus da poter sfruttare.

Ali
Francesca Maniero = invenzioni, cambi di ritmo, chiusure delle azioni. Tutto quello che si aspetta da un’ala, lei lo ha nel suo bagaglio.
Cristina Santochirico = è lei l’altra debuttante assoluta scelta dal ct per completare il gruppo. Arrivata con merito a questa convocazione, ora avrà il compito di “godersela” provando a fare del suo meglio ogni qual volta verrà chiamata in causa.
Alice Sartori = ha già assaggiato la vetrina Mondiale due anni fa e si è messa al collo il bronzo l’anno scorso insieme alle sue compagne di squadra, oltre ad aver giocato l’Europeo 2016. A soli 17 anni può già diventare grande.

Attaccanti
Giulia Galeassi = da lei ci si aspetta il “Rock ‘n’ Roll”. Per superare le altre rappresentative, in un Mondiale che l’Italia dovrà iniziare già col piede sull’acceleratore, i gol della veterana viareggina – alla sua ottava manifestazione di alto livello (41 partite internazionali) – saranno a dir poco decisivi.
Elena Tamiozzo = dovrà dividersi il peso dell’attacco con la compagna di reparto, perché anche lei è una delle guide di questo gruppo. E se fosse lei la Wonder Woman azzurra?

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Foto: FISR