Superbike
Jonathan Rea Superbike, Mondiale 2019: “Se sono in vetta alla classifica è merito di tutto il team, ora sotto con Laguna Seca”
Jonathan Rea saluta Donington con il sorriso sulle labbra e ben 24 punti di vantaggio in classifica generale su Alvaro Bautista. Un risultato che ha letteralmente dell’incredibile. Non tanto per il valore del campione del mondo, un pilota che ben conosciamo e che in Superbike è reduce da annate di dominio assoluto. Quanto perchè, il suo rivale spagnolo, aveva “cannibalizzato” l’avvio di stagione, con 11 manche vinte una dietro l’altra, fuggendo in classifica generale con una Ducati Panigale V4 che appariva imprendibile.
Il nord-irlandese, invece, non ha mai mollato di un millimetro. Ha collezionato secondi posti a profusione, dando sempre la sensazione di vendere cara la pelle nei confronti dello spagnolo. E così, quando sono sopraggiunti i primi scricchiolii per il ducatista, ha saputo cambiare marcia ed approfittare di ogni caduta e battuta d’arresto del pilota di Toledo. Il weekend del Gran Premio di Gran Bretagna ha sancito il sorpasso e, ora, con +24 sul rivale, tutti gli scenari vengono ribaltati.
“Mi aspettavo un weekend particolarmente duro – spiega Jonathan Rea al sito ufficiale della Superbike – abbiamo lavorato duramente per avere una moto facile da guidare. Siamo andati step by step, perché nelle prime libere non ero soddisfatto, e con il set-up che avevamo ero a 9 decimi dal giro più veloce. Pian piano siamo arrivati al giusto livello, abbiamo vinto tre gare e siamo anche passati in testa al Mondiale. Fatico ancora a crederci, ma ora dobbiamo continuare a lavorare come abbiamo fatto fino ad ora”.
Un sorpasso che ha una spiegazione ben precisa secondo il campione del mondo in carica: “Abbiamo fatto un grande lavoro di squadra, devo ringraziare anche il mio fisioterapista perché mi ha aiutato a lavorare sui miei problemi di pompaggio degli avambracci. Il team questo in weekend mi ha dato una grande moto e fisicamente mi sono sentito veramente forte”.
Messa in archivio la trasferta inglese, il Mondiale Superbike è pronto per sbarcare in California perchè già nel prossimo weekend si correrà il Gran Premio degli Stati Uniti di Laguna Seca, prima della lunga sosta estiva che si concluderà ad inizio settembre. “A Donington mi sono divertito moltissimo, ma ora andiamo a Laguna Seca, un altro circuito a noi favorevole. Di Laguna mi piace in maniera particolare l’atmosfera. Monterey è una cittadina bellissima, la pista è impegnativa e richiede molto dalla moto, che ha bisogno di grande stabilità. È un tracciato unico e non vedo l’ora di correre. Per ora mi godo questi due giorni, perché fine settimana simili non capitano sempre, questo poi è stato il mio miglior weekend della stagione”.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
alessandro.passanti@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Valerio Origo