Formula 1

Lando Norris F1, GP Gran Bretagna 2019: “Entusiasta per il rinnovo, nei prossimi anni l’obiettivo è lottare per il podio”

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Si è aperto con la consueta conferenza stampa del giovedì il weekend del Gran Premio di Gran Bretagna 2019, decima tappa del Mondiale di Formula 1. Si preannuncia un weekend molto importante per il padrone di casa britannico Lando Norris, reduce da un ottimo avvio di stagione che ha convinto la McLaren a confermarlo fino al 2020 insieme al compagno di squadra iberico Carlos Sainz. Il nativo di Bristol classe 1999 sta mettendo in mostra il suo talento e si è adattato velocemente alla nuova categoria, riuscendo a competere sostanzialmente alla pari con Sainz e contribuendo attivamente al quarto posto del team nel Mondiale costruttori.

Chiaramente nella prima parte della conferenza Norris ha espresso la propria gioia per il rinnovo di contratto con McLaren: “Sono entusiasta, ultimamente le cose stanno andando bene e questa notizia è un ulteriore bonus. Mi mette a mio agio. Ci sono progressi da fare, dovrò stare più vicino a chi mi sta sulla destra (Hamilton, ndr). Ci vorrà tempo ma credo che passo dopo passo si possa arrivare a lottare per il podio“. Il sorprendente rookie britannico ha poi ricordato le sensazioni provate durante il duello con Hamilton alla partenza dell’ultima gara in Austria: “Piccola battaglia in curva 1, è stato bello. Non una vera battaglia, sarebbe stato bello durare di più in quella posizione. È stato bello essere lì, anche se per poco“.

Il pilota della McLaren ha chiuso la conferenza stampa ripercorrendo le varie categorie affrontate in carriera ed esprimendo il proprio giudizio su alcuni eventuali cambiamenti per la F1 del futuro: “Ho iniziato nel 2014 e da allora le cose sono cambiate parecchio. Ma ogni giro impari qualcosa di più. Il progresso più grande lo si fa dopo la Formula 3. L’aspetto principale che mi interessa è lottare. Dai tempi dei kart soffrivo fisicamente perché sono minuto dal punto di vista fisico. Certo si possono cambiare alcune cose, ma non so se vale la pena per il servosterzo”.

 

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