Nuoto
Margherita Panziera, Mondiali nuoto 2019: “Ho dato tutto, perdere un podio così fa male, non me lo aspettavo”
Il sogno iridato nei 200 dorso della campionessa europea Margherita Panziera, arrivata a questo Mondiale di nuoto di Gwangju 2019 con le più alte aspettative possibili, era diventato complicato dopo la semifinale di ieri dove la diciassettenne statunitense Regan Smith ha stampato un assurdo 2’03”35 che ha disintegrato il record mondiale proiettandola come assoluta protagonista per l’atto conclusivo. Una partenza un po’ titubante e una prova finale in 2’06”67 a quasi un secondo dal primato personale e italiano la ha portata alla fine a raggiungere una deludente quarta posizione finale, a soli 5 centesimi dal podio formato da Smith (USA), McKeown (Aus) e Masse (Can).
Una Panziera scurissima in volto si è presentata in zona mista dopo la gara: “Delusione enorme perché questo tempo non mi appartiene, ho dato davvero tutto nonostante la grande tensione e perdere per cinque centesimi una medaglia fa male, questi centesimi ci perseguitano in questo campionato. Non so che dire, pensavo di fare meglio ma sono partita troppo lenta e quindi anche il ritorno è stato quel che è stato; pensavo davvero di prendere questa medaglia ma sono rimasta fregata per pochissimo”.
Riguardo alle cause di questa prestazione sotto le aspettative la veneta ha aggiunto: “Forse ha influito la tensione, è la prima volta che mi sono sentita al centro dell’attenzione. Se penso che a Budapest ho fatto quattordicesima il quarto posto è un netto miglioramento ma ci sono rimasta davvero male perché speravo di prendere la medaglia. Pazienza, è andata così, domani ho la staffetta e cercherò di rimanere concentrata”.
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Foto: Enrico Spada
