MotoGP
Maverick Viñales MotoGP, GP Germania 2019: “La chiave per noi saranno le curve lente, dobbiamo gestire bene le gomme per avere chance”
A pochi giorni dalla straordinaria vittoria di Assen, Maverick Viñales è pronto a rimontare in sella alla sua Yamaha M1 in vista del nono round del Motomondiale 2019, il GP di Germania. Il weekend olandese è stato un vero sospiro di sollievo per il talentuoso pilota iberico, che ha ritrovato appieno il feeling con il suo mezzo e si è riproposto sui livelli altissimi che tutti si attendevano da lui quando ha deciso di firmare per Yamaha, dimostrando che quando le sensazioni sono positive lui è ancora pronto a dare spettacolo.
Ai microfoni della conferenza stampa il ventiquattrenne ha esordito parlando dell’importanza di quanto avvenuto ad Assen: “La vittoria è stata importantissima soprattutto dal punto di vista mentale, per provare a noi stessi che tutto il lavoro svolto fin dal venerdì finalmente ha pagato alla domenica; abbiamo continuato a lavorare e a crederci come sempre, cercando di dimostrare a tutti che abbiamo la possibilità di stare là davanti durante le gare e così è stato”.
Il tracciato tedesco è stato spesso favorevole ai risultati di Viñales, oltre ad adattarsi particolarmente bene alle caratteristiche della M1, ma l’iberico non si sente il favorito: “Honda e Marc restano i favoriti qui e saranno loro quelli da battere ma noi proveremo a seguirli e nonostante sarà difficile proveremo a portare la stessa mentalità di Assen, restare solidi mentalmente e competitivi in ogni sessione e quello che succederà domenica si vedrà, nelle gare non è mai detta l’ultima parola. Faremo tutto quello che possiamo, la motivazione è molto alta, mi sento molto bene e spingerò al massimo”.
Una domanda dai media arriva anche riguardo la MotoE, considerata il futuro del motociclismo: “Penso che sia un’opportunità per tutti i motociclisti di provare e guidare una moto differente, sarà molto strano guidare qualcosa senza sentirne il rumore perché personalmente uso molto il suono per adattarmi alla guida; penso però che sarà un’opportunità, è chiaro che sarà il futuro ma siamo ancora nei primi anni di questo progetto e le moto elettriche miglioreranno tanto”.
La chiave per essere competitivi al Sachsenring saranno le curve lente: “Sarà complicato lottare con Marc in ogni caso ma la chiave per la nostra moto sarà il comportamento nelle curve lente, il primo settore sarà fondamentale per noi e sarà quello su cui punteremo maggiormente l’attenzione; allo stesso tempo noi siamo bravi a gestire le gomme e qui sarà fondamentale riuscire a sfruttare questo vantaggio durante la partenza e i primi giri”.
Ultima considerazione riguardo le imminenti vacanze estive: “Io amo fare motocross e ora avrò un po’ di tempo per farlo, soprattutto in un bel tracciato vicino a casa mia, cercherò di divertirmi, rilassarmi e poi ripartire pronto per la seconda parte di stagione”.
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Foto: Valerio Origo
