Motocross
Motocross, GP Indonesia 2019: risultato gara-2. Febvre vince, Gajser secondo dopo una caduta: +130 su Cairoli, Mondiale in tasca
Tim Gajser non è riuscito a replicare il successo ottenuto nella gara-1 del GP d’Indonesia MXGP di Motocross e si è dovuto accontentare del secondo posto nella gara-2 corsa sul circuito di Palembang. Lo sloveno può comunque ritenersi ampiamente soddisfatto del bottino portato a casa dalla trasferta in terra asiatica e ora vanta addirittura 130 punti di vantaggio in classifica generale su Tony Cairoli, assente in questa occasione per i problemi fisici riscontrati dopo una caduta in Lettonia.
Ormai il balcanico è sempre più lanciato verso la conquista del titolo iridato quando mancano sette appuntamenti al termine della stagione. A vincere la seconda manche in Indonesia è stato il francese Romain Febvre che, dopo il quarto posto di stamattina, ha interpretato benissimo la prova approfittando anche della caduta di Gajser che sembrava lanciatissimo verso il successo prima di uno scivolone. A completare il podio è stato l’olandese Glenn Coldenhoff (KTM) che ha avuto la meglio nel duello con lo svizzero Jeremy Seewer (Yamaha). Ivo Monticelli era l’unico italiano in gara, 12esimo al traguardo in sella alla sua KTM. Era assente anche Jeffrey Herlings, il Campione del Mondo in carica non ha potuto partecipare a causa di un infortunio.
Gajser lotta con Seewer nel primo giro come in gara-1, alle loro spalle si fronteggiano Febvre e Paulin per la terza piazza mentre Max Anstie (secondo in mattinata) cade alla prima curva. Il leader della classifica generale imprime un ritmo indiavolato e fa subito la differenza, nel volgere di cinque minuti può vantare già 4 secondi su Febvre che ha scavalcato Seewer per la seconda posizione ma dopo 7′ Gajser commette un errore imperdonabile e cade a terra. L’alfiere della Yamaha non si scoraggia, rimonta subito in sella e riparte dalla terza piazza a 8 secondi da Febvre. Il balcanico, dopo aver scavalcato Seewer, ha provato ad accorciare le distanze sul leader della corsa ma il transalpino ha sempre risposto presente ed è giunto sul traguardo con 3.2 secondi di margine. Bella lotta tra Coldenhoff e Seewer per il terzo posto, l’olandese è riuscito ad avere la meglio per poco più di un secondo mentre la rimonta di Anstie dopo la caduta è terminata al sesto posto dietro al francese Gautier Paulin e davanti al lettone Pauls Jonass.
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Foto: Valerio Origo