MotoGP
MotoGP, GP Germania 2019: Marquez a caccia della Decima, gli italiani costretti ad una rimonta di gruppo
Il circus del Motomondiale sta per affrontare l’ultima fatica della parte iniziale di stagione, prima delle quattro settimane di stop estivo che precederanno il successivo round in Repubblica Ceca; questo pomeriggio alle 14:00 scatterà il Gran Premio di Germania di MotoGP, con Marc Marquez che appare ancora una volta in assoluto controllo sulla pista del Sachsenring dove nel recente passato ha fatto man bassa di ogni sessione di qualifiche e di gara. Nella giornata di ieri infatti, il pilota spagnolo ha ottenuto la decima pole position consecutiva, ritoccando per l’occasione anche il record della pista con un tempo di 1:20.195 nel quale, a sentire le sue parole, ha anche alzato leggermente il gas nel T4 per evitare errori.
Fabio Quartararo ha confermato il suo incredibile talento centrando la seconda posizione nonostante la lussazione alla spalla subita nelle FP3, portandosi a due decimi dal record del catalano e sopravanzando la Yamaha ufficiale di Maverick Viñales che appare più determinato che mai a diventare il principale avversario del sette volte campione del mondo, dopo la ritrovata affinità con la sua M1 evidenziata in particolare dal GP d’Olanda. Sempre presente anche Alex Rins che scatterà dalla quarta posizione, dopo aver migliorato il fatidico punto debole del giro secco, l’iberico della Suzuki proverà nuovamente a guadagnarsi il podio mancato ad Assen per via di un grave errore che lo ha visto scivolare malamente a terra nelle prime fasi quando si trovava in testa.
Non parte con i migliori auspici la corsa per gli italiani, Franco Morbidelli si è spinto fino alla settima posizione, tutti gli altri saranno costretti a rimontare da oltre la Top 10 con Valentino Rossi undicesimo dopo un deludente Q2 (ormai, purtroppo, le difficoltà in qualifica del pesarese non fanno neanche più notizia) e Danilo Petrucci che partirà dodicesimo dopo la bruttissima caduta in cui è stato coinvolto e che ha anche rischiato di costargli la partecipazione alla gara odierna per la forte botta presa su entrambi i polsi; subito dietro di loro ci sarà Andrea Dovizioso, al quale è andata ancora peggio, eliminato in Q1 per tre millesimi dal claudicante giapponese Takaaki Nakagami.
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Foto: Valerio Origo