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MotoGP, le 5 risposte che dovrà darci il GP di Germania

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Il campionato mondiale di MotoGP 2019 è pronto per sbarcare sul circuito del Sachsenring in vista del Gran Premio di Germania 2019, nono appuntamento della stagione e, soprattutto, ultima tappa del calendario prima della lunga pausa estiva. Siamo nel momento clou dell’annata e gli spunti di interesse non mancano. Andiamo ad analizzare i più importanti in vista del fine settimana della Sassonia.

1 Proseguirà il dominio di Marquez al Sachsenring?

Nove vittorie e nove pole position consecutive sul circuito della Sassonia possono essere definite solamente come “dominio” per quanto riguarda Marc Marquez. Lo spagnolo sul tortuoso circuito tedesco appare imbattibile avendo vinto ininterrottamente dal 2010 ad oggi nelle tre classi e, come appare ovvio, cercherà di continuare in questo trend anche nel prossimo weekend. In questo caso il suo sesto titolo nella classe regina sarebbe ancor più vicino, e contemporaneamente si presenterebbe alle vacanze estive con la tranquillità di un margine in classifica assolutamente ampio.

2 Valentino Rossi si riprenderà dalla crisi?

Valentino Rossi è reduce da tre cadute consecutive ed uno dei periodi più neri della sua illustre carriera. Dopo un avvio di stagione confortante, il “Dottore” sta nuovamente facendo i conti con una M1 che proprio non riesce a impostare a suo piacimento. Ben cinque volte è dovuto partire dalla Q1, e spesso non è stato in grado di salire fino al turno successivo, e non riesce più ad avere il feeling giusto con la sua moto. L’appuntamento del Sachsenring potrebbe essere l’occasione giusta per rinascere, ma nelle complicate curve del tracciato della Sassonia sarà fondamentale ritrovare la propria M1, altrimenti si tratterà di un ennesimo weekend in difesa per il pilota di Tavullia.

3 La Yamaha si confermerà ad alti livelli?

Se Valentino Rossi sta sprofondando, le altre Yamaha stanno volando. Maverick Vinales è fresco di vittoria ad Assen, mentre Fabio Quartararo e Franco Morbidelli del team Petronas stanno sorprendendo, con il francese che ha già conquistato tra pole position e due podi. L’andamento è antitetico rispetto alla M1 con il numero 46 e, tradizionalmente, la moto di Iwata ben si comporta in Germania per cui la speranza di vedere una Yamaha nuovamente protagonista non è affatto da scartare. L’aspetto più clamoroso, tuttavia, è che ad inizio anno Valentino Rossi era l’unico a saper guidare la M1, ora è l’unico a non riuscire a sfruttarla.

4 Che Ducati vedremo in Germania?

Dopo diverse gare con qualche alto e basso di troppo, la Ducati ha bisogno dell’impresa al Sachsenring, per provare a fermare la fuga in classifica di Marc Marquez. La GP19 solitamente non si sposa in maniera eccezionale con la pista teutonica, ma dovrà fare un salto di qualità immediato e lo richiede soprattutto Andrea Dovizioso. Il pilota romagnolo sta soffrendo in questo periodo, e non riesce a trovare i risultati che tutti, lui in primis, si aspettavano. Il divario in classifica nei confronti del campione del mondo è già di 44 punti e il rischio di dover scrivere la parola “fine” al Mondiale già a luglio è ormai dietro l’angolo. Serve uno scatto in avanti del team di Borgo Panigale, su una pista storicamente non semplice.

5 Il Sachsenring sarà l’occasione giusta per la Suzuki?

Se Mugello, Montmelò e Assen non sono stati la chance giusta per Alex Rins per tornare alla vittoria, il Sachsenring, invece, potrebbe fare al caso del pilota di Barcellona. La Suzuki sa ben destreggiarsi nelle curve e in questo fine settimana non pagherà dazio nei tratti veloci, dato che il circuito tedesco sostanzialmente non ha rettilinei di rilievo, tranne quello del traguardo. Se Marc Marquez è l’ovvio favorito per il weekend del Gran Premio di Germania, non dobbiamo assolutamente sottovalutare la Suzuki, pronta a tornare al successo con il suo duo di piloti spagnoli.

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: Valerio Origo

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